taglione diritto Pena comune a tutti i popoli antichi, consistente nell’infliggere all’autore di una lesione personale un’uguale lesione. Già conosciuta nel codice di Hammurabi (18° sec. a.C.) e in alcune [...] 1593. Ancora qualche traccia però se ne trova nelle Costituzioni modenesi (1771) e nella Nuova legislazione criminale toscana (1786). tecnica Nelle costruzioni idrauliche, struttura muraria di fondazione di notevole profondità, atta a costituire un ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] organici del Regno italico, emanati fra il 1805 e il 1810; statuti furono dette la costituzione napoletana del 1808, quelle toscana, romana e siciliana, rispettivamente del 5 febbraio, del 14 marzo e del 19 luglio 1848. Mentre questi statuti, come ...
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Fratello di Benedetto lo storico (v.), nacque ad Arezzo circa il 1416, e morì forse a Siena nel 1484 o poco dopo. Studiò lettere sotto il Filelfo e legge a Siena nel 1443. Dal 1448 al 1461, salvo l'anno [...] .; G. Mancini, Francesco Griffolini, cognominato Francesco Aretino, Firenze 1890, p. 6 segg., 49 segg.; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, p. 270 segg.; id., Sonetti inediti di M. F. Accolti ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] stata allora da molti esaltata. Il fatto, poi, che con le sole pur rilevanti eccezioni del Lombardo Veneto e della Toscana, gli Stati preunitari avessero per lo più modellato la propria legislazione e la propria codificazione su quelle francesi – e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] fiorentino raccolta dalle leggi e ordini del Magistrato de’ Signori Nove dell’anno MDCXXXVI, cc. non num., cit. in Leggi di Toscana riguardanti affari di Economia civica, classe III, 1571-1747, a cura di A. Tavanti, s.l., s.d.) –; «difendere e ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] pedanti" fiorentini, fra i quali il B. ebbe amico in specie G. Chiarini.
Nell'aprile 1859, scoppiati i moti unitari in Toscana e partito il granduca, un decreto del governo provvisorio ripristinava lo Studio di Pisa. Di tali eventi il B. fu parte ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] di sede), non si riuscì a tenere il capitolo successivo a Firenze il 9 ott. 1494. La vita dei carmelitani di Toscana sembra in questo periodo piuttosto sconvolta: ne ignoriamo le ragioni particolari, ma certo l'avanzata di Carlo VIII e la caduta dei ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] e socialmente pericolosi.
In Italia, prima dell’unificazione politica, la p. di morte era praticata ovunque, tranne che in Toscana. Abolita nel 1889, in tutto il Regno d’Italia, dal codice Zanardelli, fu ristabilita dal fascismo per i più gravi ...
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Istituto di credito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] le proprie attività di credito fondiario, leasing e factoring e ha integrato alcune attività con quelle della Banca Toscana. Ha inoltre consolidato la sua presenza sul territorio nazionale grazie a numerose acquisizioni, tra le quali quelle della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] congresso di Cambrai, nel 1723, si era ottenuta l'investitura del ducato di Parma e di Piacenza e del granducato di Toscana in favore del primo figlio di Elisabetta Farnese, Don Carlos: ora, nel 1731, questo principe poté prendere possesso del ducato ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...