(VI, p. 942; App. I, p. 272; II, I, p. 396; IV, I, p. 270)
La trasformazione del ruolo e della fisionomia subita dalla b. nel corso degli ultimi anni è uno degli aspetti del notevole rinnovamento che ha [...] 'AIB, dell'Editrice Bibliografica, specializzata nel settore, e di alcune Regioni, fra cui si sono distinte la Toscana e la Lombardia, nonché le collane biblioteconomiche presso gli editori La Nuova Italia Scientifica, Olschki, Bulzoni; la nascita ...
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RISPARMIO (XXIX, p. 453)
Amedeo GAMBINO
Raffaele LOCATELLI
Amedeo CALVANO
La fondamentale distinzione tra l'atto e il risultato del risparmio, che non viene generalmente avvertita nell'uso comune, [...] sorte, alla fine del 1947 erano organicamente costituite in numero di 6 a carattere regionale (Piemonte, Liguria, Venezia, Emilia, Toscana e Abruzzi) e una interregionale comprendente l'Umbria, il Lazio e le Marche.
L'Associazione fra le casse di ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] interni, finché nel 1775 entra in vigore la tariffa unitaria interna per tutti i territori tedeschi e slavi.
In Toscana, nel 1781, un editto granducale sancisce il superamento della frammentazione in dogane diverse e la formazione di "un unico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] programma culturale e sociale dell’Illuminismo.
Da Muratori in avanti, le varie scuole italiane – la napoletana, la toscana, la veneziana, e soprattutto la milanese – ripresero l’espressione, al punto da diventare lo slogan della nascente scuola ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] estremo dell'identificazione tra m. e città si possono ricordare alcune 'coniazioni per dispetto' nell'Italia medievale, specialmente in Toscana, che rendono bene l'idea del valore psicologico e simbolico della m. e dei suoi segni: nel 1343, per ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] da lui stesso proposto anni addietro al Cavour come direttore del Credito mobiliare.
Malgrado l'opposizione di alcuni gruppi finanziari e politici, toscani in particolare, che portò nel '72 al fallimento del progetto di fusione con la Banca nazionale ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] presso il duca di Savoia Carlo Emanuele I in occasione delle nozze con Caterina di Spagna nel 1585 e presso il granduca di Toscana Ferdinando I per le nozze con Cristina di Lorena nel 1589.
Il B. fece testamento il 4 maggio 1600, aprendolo con un ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] e di Neri Capponi); n. 140 (Libro di Gino di Neri di Gino Capponi, 1467-88); Ibid., Poligr. Gargani, n. 483; Delizie degli eruditi toscani, XXI(1785), pp. 58, 92, 228, 318, 326; XXII (1786), pp. 9, 34; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879, I, col. 433; II ...
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LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] di prodotto: così nell'Udinese e nel Chiavarese per le sedie, in Brianza, nel Pesarese, a Poggibonsi e a Cascina (Toscana) per le serie di camere complete, nella Bassa Veronese per il cosiddetto ''mobile d'arte'', ecc.
Istruzione, ricerca, normazione ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] veramente là dove il mercante si sposta: ma la centrale organizzativa, al sicuro dagli sguardi indiscreti, resta sempre nella città toscana e di qui si fanno le scelte di fondo, manovrando su una scacchiera in cui non ha alcuna importanza che Lucca ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...