Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] , Garofalo, Fioretti fondavano «La Scuola positiva», dal 1895 diretta dal solo Ferri, che ripeteva la rappresentazione di due diverse dello Stato» e al tempo stesso del «salvare una tradizione di cui l'Italia era andata sempre orgogliosa» (Diritto ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] creatrice dell’uomo (le cose d’arte). Nella tradizione giuridica italiana, dunque, la tutela dei beni paesaggistici “forte” in materia di ambiente, ma non ha una competenza diretta in materia di patrimonio culturale e di paesaggio) vi è una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] di giudizio) e delle procedure, la cesura netta con la tradizione erudita del diritto comune trovavano resistenze, non tutte e non G. Filangieri, La Scienza della legislazione (1783), ed. critica diretta da V. Ferrone, 3° vol., Delle leggi criminali, ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] punto di vista, in perfetta linea con la tradizione. L’aptitude for office di Bentham viene oggettivizzata , V., Responsabilità del Ministro e competenza esterna degli uffici direttivi dei ministeri, in Studi in memoria di Enrico Guicciardi, Padova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] il problema del rapporto tra questo nuovo sapere e la tradizione speculativa cristiana; in altre parole, la mediazione del rapporto pratica della realtà, che derivava loro dall’osservazione diretta dell’evoluzione sociale: la prassi contrattuale, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] il legislatore dunque non avrebbe fatto altro che riconoscere ex post un diritto fissato dalla tradizione, secondo una retorica diretta a fondere e conciliare disinvoltamente elementi contrapposti, legalismo/statualismo e storicismo d’ascendenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] efficaci nei confronti di genti che avevano sensibilità e tradizioni assai diverse da quelle italiane. I codici eritrei affrontati erano sempre troppo ampi e privi di informazione diretta e competenza specifica, gli studi non affrontavano la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] Per questo, il corporativismo fascista ruppe deliberatamente con la tradizione.
Se in precedenza si negava al diritto del lavoro la d’esordio di questa partizione del codice fosse programmaticamente diretta a tutelare il lavoro «in tutte le sue forme ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] ) con i codici nazionali (specie nei Paesi di tradizione giuridica latina), con il positivismo giuridico (in irrimediabile conflitto internazionali, all’applicazione della lex mercatoria in via diretta o quanto meno concorrente con le norme statali. ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] indiretta dei suoi organi, non ammissibile, invece, per gli enti direttamente rappresentativi (C. cost. n. 96/1968). In questo modo espressione piena di democrazia locale, secondo una tradizione storica e politica perfettamente coerente con la ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...