CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] servizio presso la delegazione londinese della Banca d’Italia, diretta allora da Joe Nathan, dove fu assunto in pianta la cui decisione di rivolgersi a Cuccia rompeva con la tradizione familiare di consonanza con la finanza cattolica, fino ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] (Furlan 2003, p. 118). Nel proemio, Alberti si rivolge direttamente ai giovani della sua famiglia («o giovani Alberti»: I libri in cose inutili, sono definiti pròdigi.
Una lunga tradizione testuale che comincia con i Padri della Chiesa associa il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] di produzione e consumo, che Ricardo eredita da un’ampia tradizione di pensiero. L’interesse ‘politico’ di Ricardo per le perché il processo possa rinnovarsi; questi valori scaturiscono direttamente dai metodi di produzione (Produzione di merci a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] e specifico, sulla base di una lettura per lo più diretta dei testi, la maggior parte delle elaborazioni scolastiche dei due Il fatto stesso, da un lato, che la tradizione testuale precedente a Bernardino affrontasse già tali questioni, almeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] del Rinascimento, in grado di combinare in sé «tradizione e nuovi principi, cultura umanistica e propensione tecnica e il sostegno tecnico, quale presidente dell’ISTAT e su richiesta diretta di dati da parte del duce, alla politica del regime come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] vecchie. Un caso tipico è quando usa gli argomenti della tradizione medievale contro l’usura (sterilità del denaro e non disponibilità
È bene che il sovrano intervenga nelle attività economiche dirette solo in tre casi: quando i privati non sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] formare e di far uso delle ricchezze», tendendo così «direttamente al nostro benessere», ha bisogno da un lato delle , Pisa 1989, pp. 33-48.
F. Di Battista, Dalla tradizione genovesiana agli economisti liberali, Bari 1990.
M. Santillo, Tra rottura ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] assumendo il nome di Rivista italiana di scienze economiche, diretta collegialmente dal D., F. Vinci e L. Amoroso. fare, recuperando a tal fine consistenti spezzoni della tradizione tonioliana del cattolicesimo sociale, superandone però le venature ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] Napoli”, in S. Suppa, L’Accademia di Medinacoeli. Fra tradizione investigante e nuova scienza civile [1698], Napoli 1971, p. 207 voce, ed il sol ordine di un uomo di conosciuta fede, diretto a un altro uomo in lontano paese, a fin di pagare altrrui ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] nella tradizione numismatica, indica anche il prodotto, tanto che molti degli studi dedicati a una z. una nuova z., che installò nelle cucine del castel Capuano: sicurezza e diretto controllo regio ne erano alla base. La z. fu poi esercitata ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...