INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] di circa cinquecento membri eletti per cinque anni con suffragio diretto, e della Camera alta o Consiglio degli Stati (Rāj lingue non solo sono molte, ma hanno quasi tutte tradizioni letterarie illustri. La riorganizzazione degli stati e i due ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] quella di Begin in Egitto, consentì l'apertura di trattative dirette fra i due stati, che nell'estate 1978 erano peraltro la propria, non per un senso di nostalgia romantica o di tradizione religiosa ma perché in tale terra essi sono nati e si sentono ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] il sistema previdenziale muove appena i primi passi, mentre la tradizione di matrice rurale accolla il sostentamento dei genitori ai figli nella WTO, tese a dispiegare un'offensiva diplomatica diretta a rassicurare il mondo esterno circa la natura ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] in cui traspaiono, come in molti altri poeti, rapporti diretti e indiretti con la cultura occidentale e sovietica, mentre si dedica a una pittura che tiene in gran conto la tradizione araba; promuove il gruppo dei Percettivisti e si esprime mettendo ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] ai mutamenti in corso come a una ''rivoluzione democratica'' diretta non già a colpire, ma a difendere e a nome, spezzando così i vecchi legami con il PCUS e rompendo con la tradizione e con l'ideologia comunista.
In Ungheria, dopo che nel maggio del ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] ci si sia interrogati anche sulla presenza della tradizione liberale del R. nella realtà politica italiana ; di orientamento marxista la Storia della società italiana dell'editore Teti, diretta da G. Cherubini, F. Della Peruta, E. Lepore, G. ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di livello locale dalle popolazioni più direttamente interessate. Trova pertanto attenzione presso le forze politiche e sociali il principio di sussidiarietà, benché sia estraneo alla nostra tradizione costituzionale. È stato riportato di attualità ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] l'abolizione della clausola costituzionale sul ruolo direttivo del partito, la creazione di una magiaro. L'uomo e la storia, Venezia 1982; S. Micheli, Cinema ungherese. Tradizione, idee, forme, Roma 1982; AA.VV., Esteuropa '80. Opacità e trasparenze, ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] Le pagine di un periodico, l'Honest Ulsterman fondato (1968) e diretto da J. Simmons (n. 1933) − uomo di spettacolo e -1981), influenzato da E. Barlach e inserito in una tradizione profondamente radicata di arte irlandese ed europea, ha realizzato in ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] alla composizione di un romanzo o di un dramma. La tradizione della short story nera è inaugurata, alla fine degli anni Dhlomo. La vita di miniera, basata sulla sua esperienza diretta, l'impietoso sfruttamento dei minatori, le vessazioni fisiche e ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...