GUIDANTONI, Maria Rosa
Alberto Manzi
Attrice, nata a Rimini verso il 1840, morta nei primi anni del Novecento. Da bimba recitò coi filodrammatici; studiò ballo e canto, e come cantante ebbe veri successi. [...] Nel 1860 si scritturò con G. Peracchi; nel 1863-64 fu con Ernesto Rossi; mediocrissima "amorosa", fu ottima nella tragedia, specie in Oreste e nell'Amleto: grande prima attrice madre e caratterista. Compose una rivista e in essa cantò e danzò; ...
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Creuz, Friedrich Karl Kasimir von
Letterato e filosofo (Homburg 1724 - ivi 1770). La sua fama è legata all’opera Versuch über die Seele (1753), nella quale propone un’originale soluzione del problema [...] psicologia razionale, assumendo una posizione intermedia tra l’empirismo e la psicologia wolffiana. Di lui si ricordano anche la tragedia Der sterbende Seneca (1754), il poemetto filosofico Die Gräber (1760) e le Considerationes metaphysicae (1760). ...
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GROTTGER, Artur
Pittore, nacque l'11 novembre 1837 a Leopoli, morì il 13 dicembre 1867 a Amélie-les-Bains. Allievo nella scuola di belle arti di Cracovia dei professori W. Łuszczkiewicz e A. Stattler, [...] studin̄ poi dal 1855 nell'Accademia dl Vienna. Le sue opere migliori sono i cartoni rappresentanti la tragedia della Polonia al tempo dell'insurrezione contro il governo russo negli anni 1861-63 (Varsavia, nella collezione Dzieduszycki a Leopoli; una ...
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MASCHERPA, Romualdo
Alberto Manzi
Attore, nato a Casalpusterlengo nel 1785; morto a Torino nel 1849. Figlio di un piccolo possidente e già seminarista a Lodi, si aggregò a una modesta compagnia di comici. [...] Attraverso varie compagnie acquistò fama di valente nella commedia goldoniana e nel dramma; fu tra i migliori interpreti della tragedia alfieriana. Nel 1818 formò compagnia con Luigi Velli e prese come prima donna la Polvaro, iniziando quei complessi ...
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HEISELER, Bernt von
Rodolfo PAOLI
Scrittore tedesco, nato a Brannenburg sull'Inn il 14 giugno 1907. Frequentò le università di Monaco e di Tubinga, ma interruppe gli studî per dedicarsi interamente [...] .
Si diede spesso al teatro in cui, oltre a proprie creazioni, come la commedia Des Königs Schatten, 1938, la tragedia Cäsar, 1941, figurano elaborazioni di antichi lavori, come Das laute Geheimnis, 1937, da Calderón e Philoktet, 1945, da Sofocle ...
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ROSA MORANDO, Filippo
Giulio Natali
Letterato, nato nel 1732 a Verona, ivi morto l'11 agosto 1787. Benemerito degli studî danteschi, lodato da G. Gozzi nella Difesa di Dante; arcade petrarchista, detto [...] intende così attribuirgli il merito del bolognese Eustachio Manfredi "il Manfredi di Verona", coltivò anche poco felicemente la tragedia. Dapprima aristotelico e ammiratore di Scipione Maffei, ne imitò la Merope nel Medo (Verona 1754), ma poi seguì ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] veste per tre volte la maglia rosa, portandola fino a Milano: vince con 1′46″ sul belga. Coppi è solo quarto, a 4′04″.
La tragedia di Serse Coppi
Anche il 1951 è un anno triste per Coppi. Il 29 giugno al Giro del Piemonte, a 2 km dal traguardo, a ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di sette libretti di argomento biblico scritti fra il 1697 e il 1702. Prive in realtà di un carattere unitario, le Tragedie comprendono tre oratori, scritti per l'Ordine delle suore orsoline di Vienna, in due parti, con dialogo e cori, di argomento ...
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Polimestore (in D. Polinestòr; Polimestor in qualche codice, per es. nel 10186 della bibl. Nacional di Madrid)
Antonio Martina
Re della Tracia e marito di Ilione, figlia di Priamo.
Secondo la tradizione [...] seguita da Virgilio (diversa da quella di Iliade XX 407-408), attestata già, sebbene non senza varianti, nella tragedia - specialmente nell'Ecuba di Euripide - e nelle fonti alessandrine, Polidoro, figlio minore di Priamo e di Ecuba, fu inviato ...
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Drammaturgo cubano (L'Avana 1931 - Parigi 2018). Influenzato dal teatro europeo d'avanguardia e da autori come J. Genet e J. Giraudoux, si rivelò con Medea en el espejo (1960) e La muerte del Ñeque (1963), [...] testi ispirati al teatro della crudeltà nei quali ha trasposto nell'ambiente proletario cubano le figure della tragedia classica. Il suo testo più conosciuto è il violento e simbolico La noche de los asesinos (1966), nel quale tre adolescenti ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...