Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] non permanente del Consiglio di sicurezza dell'ONU. Questo successo, non del tutto scontato al momento della transizione democratica, avvenuta dopo lunghi anni di segregazione razziale e di sanguinosa guerra civile, definiva però solo le condizioni ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] un accelerarsi delle trasformazioni all'interno dell'Unione Sovietica e del blocco dell'Est e, nella fase di transizione in Germania est, Ungheria e Cecoslovacchia, un ruolo chiave viene svolto proprio dai gruppi indipendenti − chiese, gruppi civici ...
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Iugoslavia
Lucia Betti
(XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125, III, i, p. 936; IV, ii, p. 275, V, iii, p. 79)
Geografia umana ed economica
La Repubblica Federale di I. è lo Stato residuo della [...] di Rugova. Sostanzialmente, il compromesso richiedeva il ripristino di un'ampia autonomia per il Kosovo e un periodo di transizione di tre anni, conclusi i quali le parti in causa avrebbero deciso lo status istituzionale della provincia.
In novembre ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] sparo attraverso l'albero porta-elica (Aircobra con arma da 37 mm.). Sono state anche realizzate soluzioni miste, di transizione, con armi sulle ali ed in fusoliera: queste ultime sincronizzate.
Nei recenti tipi di velivoli muniti di turboreattori ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] per quelli di Chiesa e di religione, che pur urgevano, e rispetto ai quali la sua opera fu più che altro di transizione.
A gravi provvedimenti il papa fu indotto per prima cosa dalle pendenze lasciate dal cardinal Coscia e dal suo gruppo cosiddetto ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] fu sepolto nella chiesa dell'abbazia.
G., con ogni evidenza, intese il suo pontificato non come un periodo di transizione, ma si propose una serie di cambiamenti sostanziali nella politica del Papato. Egli non soltanto confermò una serie di privilegi ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] l'interpretazione comunista, in un crescente irrigidimento ortodosso, ha visto nel fascismo un mero episodio di transizione antecedente il crollo imminente della società capitalista e nello Stato fascista unicamente l'organo esecutivo del cosiddetto ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] . Quando queste ultime recidono ogni legame con il centro, si ha quella situazione che gli storici definiscono fase di transizione o fase di frammentazione in Stati, ossia la dissoluzione dell'impero in Stati patrimoniali autonomi.
Nel contesto di ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] stadi di sviluppo (antico, asiatico, feudale, capitalistico, socialista) e di un insieme, altrettanto definito, di meccanismi responsabili della transizione da uno stadio all'altro (v. Marx, 1857-1858); inoltre Engels (v., 1884) nella sua opera sulla ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] il numero delle separazioni di coppia e dei suicidi.
Come si vede, per molti aspetti si è trattato di una transizione alla modernità: ma avvenuta in una certa indifferenza delle classi dirigenti. Mentre il mondo cambiava, la buona borghesia bolognese ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....