GIULIANO, Balbino
Nato a Fossano in Piemonte il 4 gennaio 1849, laureatosi in lettere e in filosofia nell'università di Torino, insegnò nei licei, nell'istituto superiore di magistero di Firenze, nell'università [...] al movimento filosofico dell'idealismo italiano: e questa concezione idealista ha poi rielaborato sforzandosi di conciliare i concetti di trascendenza e d'immanenza e rivalutando in questa luce problemi e figure non solo del campo filosofico ma anche ...
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WARD, James
Delio CANTIMORI
Filosofo e psicologo inglese, nato a Hull (Yorkshire) il 27 gennaio 1843, morto a Cambridge, dove fu professore, il 4 marzo 1925. La sua posizione è indicata dal carattere [...] graduale delle monadi stesse. Il sistema delle monadi così concepito, non postulando l'armonia prestabilita, esclude la trascendenza: il sistema del W. viene chiamato sotto questo rispetto un "monismo spiritualistico", fondato sulla fisica moderna. D ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di Hilbert) sono stati risolti da Aleksandr Osipovič Gel´fond e Rodion O. Kuzmin nel 1930; tali casi mostrano per esempio la trascendenza di eπ e di 2√2; la soluzione generale venne trovata nel 1934 da Gel´fond e da Thorald Schneider.
A metà degli ...
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Etica e religione in Gentile
Davide Spanio
Etica e libertà
Sulla scia kantiana, Gentile evidenzia il legame che stringe indissolubilmente la dimensione etica e l’esistenza della libertà. Per questo [...] della società. Saggio di filosofia pratica, 1946, 1987, p. 180). Si trattava insomma di rendersi conto di come la trascendenza di Dio fosse l’astratto che il trascendersi dell’uomo doveva restituire nella pienezza concreta del mondo morale, affidato ...
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modello
Termine pluridisciplinare che ha assunto un’amplissima gamma di significati nella tecnologia, nelle arti, in matematica e in varie discipline scientifiche. In generale, un m. rappresenta la ricostruzione [...] ha in mente e imita nell’atto di plasmare le forme geometriche del cosmo materiale vivente. In senso gnoseologico, la trascendenza degli archetipi o modelli ideali è riaffermata in altri testi platonici, che definiscono le idee come puri m. e le ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] autorità è in verità rivendicata, ma in modo tale da essere considerata priva di ogni legame con una metafisica della trascendenza.
A suo fondamento c'è una critica del pensiero rivoluzionario, che si estende alla critica della democrazia, e consente ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] assoluto nel senso che per principio nulla “re” indiget ad existendum. D’altra parte, il mondo della res trascendente è assolutamente relativo alla coscienza, non come logicamente immaginata, ma come attuale (trad. it. Idee per una fenomenologia ...
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Lequier, Joseph-Louis-Jules
Filosofo francese (Quintin, Côtes-du-Nord, 1814 - Baia di Rosaire, Saint-Brieuc, 1862). Visse in solitudine, incurante di far conoscere i propri scritti, di cui apparve postuma [...] di scelta tra gli opposti per giungere quindi alla comprensione dell’uomo nella sua interiorità coscienziale, nonché nel suo tormentato rapporto con la trascendenza. J. Grenier ha curato l’ed. post. delle Oeuvres complètes (1952; trad. it. Opere). ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] dai due indipendentemente nel 1934.
Teorema: siano α e β numeri algebrici, α≠0, 1, β irrazionale. Allora αβ è trascendente.
Una formulazione alternativa del teorema di Gelfond-Schneider è la seguente.
Teorema: siano α1, α2, β1, β2, algebrici con α1 ...
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Troilo, Erminio
Filosofo italiano (Archi, Chieti, 1874 - Padova 1968). Insegnò filosofia teoretica nelle univv. di Palermo (dal 1915) e di Padova (dal 1920). Il pensiero di T. è caratterizzato da due [...] eterno infinito, tutt’uno con lo spirito assoluto, è il presupposto e il principio unificatore degli esseri relativi. Trascendente e indeterminato, l’essere si immanentizza e si determina nella realtà e negli individui, oggettivandosi di fronte ai ...
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trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...