BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] e a quella del Cacciari: l'utilizzazione del codice di S. Emmerano (ora Clm., sec. IX, 14540), conosciuto in trascrizione per l'interessamento di padre Antonino Veichtner O. p. (cfr, specialmente C. Silva Tarouca, Nuovi studi sulle antiche lettere ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] corrispondenza.
Stampato il progetto di Niceforo, doveva passare al lavoro editoriale vero e proprio: un faticoso lavoro di trascrizione. Ma nello sforzo avido degli anni precedenti aveva bruciato molte delle sue energie. Nel convento temevano per la ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] lettere di Gregorio Magno, detta Collectio Pauli (P), ma non composta da lui, che ne ha solo curato una trascrizione per Adalardo di Corbie: anzi, la collezione era certo presente in ambito franco, perché Paolo invita l’amico a confrontare ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] morto) figuri come dedicatario il cardinale Pietro Aldobrandini. Tutti dati di eloquente evidenza. Ma non altrettanto l'effettiva trascrizione, da parte del G., degli originali inviatigli da Tasso soprattutto tra il febbraio e l'ottobre del 1575 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] se i frequenti errori siano imputabili a lapsus memoriae dell'autore, a refusi tipografici, a difficoltà di lettura o di trascrizione, ecc. Vi si affianchino: S. Accame, G. D. fra cultura e politica, Firenze 1975, essenziale per la storia del D ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] rilievo che al G. hanno reso omaggio e si sono ispirati, come, per es., Stravinskij (Monumentum pro G., 1960; trascrizione strumentale di tre madrigali e tre Sacrae cantiones, completate nelle parti mancanti), o J. Baur (Meditazione sopra G., 1977, e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] L'armonium quale strumento liturgico - Metodo teorico-pratico, ibid. 1901, fino a Laus decora - Rivista di musica liturgica, trascrizione e revisione di L. Picchi (Como 1954 ss.).
Edizioni moderne: Canzoni a due canti col basso continuo da sonare con ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 1797;le note del Musgrave furono riprodotte in successive edizioni ottocentesche): al B. il Musgrave chiese (1776)la trascrizione del codice mediceo dell'Antologia; tramite dell'incontro tra l'erudito italiano e il filologo inglese fu Pasquale Paoli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] galanti e, magari, scollacciati - della sua giovinezza o sono stati deliberatamente distrutti o ne è stata omessa la trascrizione. Restano, pertanto, solo le rime di riflessione etica di funebre cordoglio, di religiosa ispirazione, di encomio, di ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] . Vespucci autentico e apocrifo, a cura di M. Pozzi, Milano 1984 (primo tentativo di revisione critica dei testi italiani, con trascrizione del Mundus novus accompagnata dalla versione di G.B. Ramusio); A. Vespucci, Lettere di viaggio, a cura di L ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...