RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] deve farsi per iscritto e potrà avere effetto nei riguardi dei terzi solo dopo che sarà stata resa pubblica con la trascrizione.
Non occorre, in generale, per i diritti anzidetti, accettazione. Ciò si desume tra l'altro dallo stesso art. 1314, nn. 1 ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ultimo anno, fermi restando 1500 fiorini assegnati ancora al Sacco, a lui ne risultavano invece attribuiti, secondo la trascrizione del rotulo effettuata dal Maiocchi nel Codice diplomatico dell'università di Pavia, solamente 50 fiorini, tuttavia da ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Pisa. Un buon commento a tutto l'Inferno e sin quasi a mezzo del Purgatorio (il resto è poco più che trascrizione di Iacopo della Lana) ci lasciò, sulla fine del secolo, anche un altro anonimo fiorentino, grammatico esso pure, e buon conoscitore ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] , dove a partire dal Concordato del 1929 il matrimonio celebrato innanzi al ministro del culto cattolico, a seguito della trascrizione nei registri dello stato civile, diviene efficace anche nei confronti dello stato.
Questa duplicità delle ''forme ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] (art. 1882). Il possesso, pertanto, adempie per le cose mobili all'ufficio che per le cose immobili è compiuto dalla trascrizione dell'ipoteca nel pubblico registro; è evidente che col possesso della cosa in mano del creditore (o del terzo scelto ...
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Adele Berti Suman
Abstract
Viene esaminato l’istituto del pegno, soffermandosi, in particolare, sull’oggetto e sulla possibilità di costituzione senza spossessamento del bene. Si analizzano le differenze [...] del bene si rende, inoltre, necessaria a causa del fatto che i beni mobili, oggetto di pegno, non sono soggetti a trascrizione; lo spossessamento svolge, dunque, di fatto, una funzione cd. di pubblicità.
Tale esigenza è evidente se si pensa che in ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] circolare in Europa il programma dell'opera, che fungeva anche da circolare per chiedere agli studiosi di volergli inviare la trascrizione di tutte le lapidi inedite greche e latine di cui avessero conoscenza: la messe fu ingente, ma, non essendovi ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] della terza. Il ms. appare inoltre variamente postillato da una terza mano, forse coeva. Dall'Ambrosiana deriva la trascrizione di una parte del Vocabolario, tradita da un codice della Biblioteca comunale di Siena, additato per primo dal Polidori ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] universitario. Il codice 3575 della Biblioteca Marciana di Venezia contiene tre questioni filosofiche discusse dal B., nella trascrizione compiuta dal carmelitano Francesco da Trapani per uno studente fiorentino.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] , fu un letterato (ci restano suoi commenti a Ovidio) e non un geografo: egli avrebbe potuto benissimo effettuare una trascrizione dell'opera del C. come una sorta di passatempo erudito. Il C. fu invece geografo di professione, e anche molto ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...