CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] rimprovererà l'edizione) offre "spatiosi pascoli d'eloquenza", "artificio" di "parole eccellenti". La lezione adottata poggia sulla trascrizione, del 1384, "di un Francesco d'Amaretto Mannelli", di gran lunga, a suo avviso, la più attendibile, sulla ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] I, 3, e nella tradizione estravagante di due elegie (II, 9-10) nel più tardo ma importante codice Bevilacqua, come nella trascrizione del testo completo nello stesso manoscritto, appare il nome di B. nei titoli in cui è ricordato il poeta anche come ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] personale in politico, aveva poi parlato dei nessi tra la condizione di omosessuale e quella di schizofrenico (si veda la trascrizione del suo intervento in 5° congresso nazionale del “Fuori!”, in Fuori!, V, 1976, 16, pp. 16 s.).
Il 1976, tuttavia ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] il cod. 521 della Library of the Earl of Leicester di Holkhain Hall venduto quattro anni dopo per bisogno; al 1465 la trascrizione del canzoniere La bella mano di Giusto de' Conti nel cod. Canon. it. 56 della Bodleian Library di Oxford e intorno al ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] dicembre del 1403 a Poggio Bracciolini, anch'egli passato da Firenze a Roma, mostra di attendere da Poggio una trascrizione del manoscritto posseduto da Iacopo.
Nel 1405 si registra l'episodio forse più amaro della carriera romana di Iacopo. Venuto ...
Leggi Tutto
MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] poco affidabile nelle attribuzioni) o, meglio, del suo antigrafo di ambiente pisano-lucchese, vi sia un errore di trascrizione e/o un'assimilazione, voluta o incosciente, con una famiglia di Messina posta in primo piano nelle vicende della ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di rifarsi da capo, controllando sugli originali le copie tramandate, obbedendo a precise esigenze metodiche (fedeltà nella trascrizione e nella divisione delle linee, corredo di disegni, dati topografici), estendendo le esplorazioni. Se l'Alciato ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Archivio di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, b. 59, n. 30), ha di recente parlato M. Milani, che pubblica anche la trascrizione del processo. Da questo momento in poi le notizie che riguardano la sua vita si fanno scarse. Sappiamo dalla "Notifica" dei ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] i già pubblicati Versi nella morte di StaraceEletto del Popolo di Napoli (Bibl. Apost. Vat., Urb. lat. 754; ma una trascrizione si conserva nella Bibl. della Soc. di storia patria napoletana, misc. XXIX. E. 6): nella napoletana Bibl. di S. Martino ...
Leggi Tutto
Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] raffinata torna a farsi preminente e si esplica in un'imitazione minuta dei moduli classici, che a volte è addirittura trascrizione letterale di pagine attinte agli esempi latini.
*
Quando il Boccaccio s'accinge a scrivere il Decameron egli è giunto ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...