BONA, Tommaso
Angela Ottino Della Chiesa
Pittore, figlio di Bernardino, di famiglia patrizia, nacque a Brescia nel 1548. Prima opera documentata (1580) che ci sia rimasta è la Madonna con i ss. Sebastiano [...] sull'altar maggiore della chiesa omonima e infine un Battesimo diCristo in San Carlo, tutti a Brescia.
Oltre alle opere documentate è attribuibile al B. la Trasfigurazione nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, che per il suo savoldismo può essere ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] nella Trasfigurazione per i contorni marcati delle figure e per le dure pieghe, studiosa di effetti di luce nella di viola, lodatissimo; seguì anche suo padre ad Augusta, presso la corte imperiale, nel 1548. Nell'anno seguente Tiziano inviò un Cristo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] che generalmente eseguisse le opere a Venezia. La Trasfigurazione nel duomo di Montagnana, che gli fu commissionata il 3 giugno 's earty work, ibid., pp. 107-111 (legge 1548 nel Cristo al tempio del Prado, data confermata da C. Gould per lettera, ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] luminoso lo spazio interno. Nel P. esistono solo tre esempi di questa tipologia: il più antico è quello della chiesa della Trasfigurazione a Christianu, del 1070, seguito dalla Santa Sofia di Monemvasia, del 1150 ca., e dalla chiesa dei Ss. Teodori ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] dell'abbaziale di Moissac (sec. 12°), o che offrono a Cristo e all'Agnello mistico in una mandorla (Beato di Liébana, di Limoges, sec. 11°, Parigi, BN, lat. 1118, c. 112v; Tolosa, Notre-Dame-la-Daurade, chiostro, capitello della Trasfigurazione, ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] dalla città di Atene, i più importanti sono senz'altro quelli della Trasfigurazione a Koropi (sec. 10°), di Kaisariani, Ναυῆ εἰϚ τὴν Μονήν τοῦ ῾Οσίου Λουϰᾶ [L'affresco con Cristodi Navi nel monastero di Hosios Lukas], ivi, 7, 1973-1974, pp. 127-138 ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] e la cappella (Trasfigurazione; i Quattro Evangelisti) della residenza di campagna di Charles Montagu (per da dove dovette invece spedire la tela con Cristo che guarisce il paralitico per la Karlskirche (chiesa di S. Carlo Borromeo) a Vienna (Knox, ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Trasfigurazione (1753: bozzetto nei Musei civici); S. Anastasia: Trasfigurazione (1749); S. Eufemia: La Vergine e s. Tommaso di L. F. Tibertelli De Pisis, Le op. di G. B. e Gaetano Cignaroli in Ferrara, in Arte crist., VI (1918), pp. 53-57; L. Testi ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] tutte pienamente accettabili. Convincono il Cristo sul sepolcro (affresco) della badia di Praglia e due disegni: uno della ora all'Aia (coll. Venneulen; tavola), la Trasfigurazione della Carrara di Bergamo (tavola, che lo Heinemann, 1962, p. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] basso (detto “del Sovrano”) includeva l’immagine del Cristo e della Vergine (rispettivamente a destra e a sinistra della di diverse sue chiese (chiesa della Trasfigurazione, chiesa del Volotovo Pole, chiesa di S. Teodoro Stratilate). Nelle opere di ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...