OGLERIO di Lucedio
Guido Cariboni
OGLERIO di Lucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] Michele di Cameri, in diocesi di Novara, possedesse le condizioni economiche e giuridiche necessarie per poter essere trasformata in abbazia e incorporata nell’ordine, in dipendenza dall’abbazia milanese di Morimondo. Nel 1211, probabilmente intorno ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] -Re, 1982, p. 29).
Nel 1869 il F. realizzava per il marchese C. Tornielli, sul corso Vittorio, la villa omonima, poi trasformata in convento per le suore dei Cenacolo.
L'edificio, demolito nel 1958-59, nei disegni di progetto (Leva Pistoi, 1969, p ...
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SAVOIA CARIGNANO, Carlo Emanuele Ferdinando principe di
Paola Bianchi
– Nacque al Castello Reale di Racconigi, presso Torino, il 24 ottobre 1770, sesto principe di Carignano, da Vittorio Amedeo di Savoia [...] consentendo che il principe fosse inviato all’Ecole royale militaire di Sorèze, nel Sud della Francia, la celebre abbazia trasformata dai benedettini nel 1682 in un collegio noto per la modernità degli insegnamenti, destinati a essere nutriti di idee ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] Bari e, nel 1907, vinse il concorso per la stessa cattedra presso la scuola superiore di commercio di Torino, successivamente trasformata in facoltà di economia e commercio.
Fino a questa data il G. aveva orientato le sue ricerche in prevalenza verso ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] malattia paterna, che si risolse nella morte (1911), e la paralisi che colpì la madre l'avevano per lunghi periodi trasformata in infermiera. Con lo scoppio del conflitto mondiale, allontanata dal fronte la madre, si prodigò in favore dell'ondata di ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] inoltre la superficie e il volume della pseudosfera e viene dimostrato che essa è l'unica superficie di rotazione che, trasformata per via di flessione in un'altra superficie di rivoluzione, dà luogo ad una superficie identica alla prima. Risoluzione ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] negli studi classici con disordinate e voraci letture, e nell’attività dell’Accademia di scienze, lettere, agricoltura ed arti, trasformata nel 1811 in Ateneo. Da questo ebbe l’incarico di studiare i metodi di coltivazione del lino e di fabbricazione ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] fine del 1920 e i primi mesi del '21, il L. venne chiamato a Bologna, sulla cattedra di chimica docimastica, poi trasformata in chimica tecnologica secondo accordi precedenti il trasferimento. Nella sede bolognese il L. trovò nuovo spazio per le sue ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] nei conti come "M. Baptista Steinmetz" - la ricostruzione della chiesa conventuale di Strabov a Praga negli anni 1600-1605 (trasformata in epoca barocca). Il 22 nov. 1602 fu mandato dalla Camera del Regno di Boemia - insieme con Orazio Fontana da ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] anni di reclusione in fortezza. Trasferiti nella fortezza di Ferrara, padre e figlio ottennero che la prigionia fosse presto trasformata in una blanda relegazione e quindi nella remissione della pena.
Mentre scontava la condanna, il L. riprese gli ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...