Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] 'idea del diritto naturale, i diritti umani vennero trasformati in norme costituzionali di rango sovraordinato alle quali l 'idea si è affermata, e - credo - in modo irreversibile. Ad essa possono appellarsi le forze interne e le istituzioni ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] e monetaria vi è da segnalare innanzitutto la decisione irreversibile di avviare un processo, a scadenze rigorose, volto era il simbolo che lo spirito 'comunitario' si era trasformato in un atteggiamento più egoista e pragmatico di valutazione dei ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] dei non ancora nati e degli esseri umani in coma irreversibile, la cui mancanza di capacità razionale è simile per essere considerati soggetti morali; l'etica animale deve trasformarsi in etica ambientale. Alcuni spingono questa visione olistica ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] il sistema della Protezione civile, in caso di emergenza, si trasforma in una 'macchina per i soccorsi' e come qualsiasi macchina pubbliche e private, nel danneggiamento, a volte irreversibile, dei comparti produttivi della piccola industria, del ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] è tornata ad aprirsi a vantaggio della seconda. Con la trasformazione dello Stato di diritto liberale in democrazia di massa la voluntas sociologica sulla crisi, da taluno ritenuta irreversibile, della legge come strumento giuridico di coordinazione ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] (layout per p.), a celle di fabbricazione, per flusso di prodotto (linea).
Tecnica
In termodinamica, trasformazione, reversibile o irreversibile, che un sistema subisce nel passare da uno stato iniziale a uno finale.
Nella tecnica industriale ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] progresso avrebbe portato la religione tradizionale a un declino irreversibile; ma era altresì convinto che nessuna società potesse in una sorta di situazione di mercato. Di qui la trasformazione della religione in una questione di ‘scelta’ o di ‘ ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] secolo per la sua forte stabilità immobiliare. Qui si rinnova e si trasforma più di quanto si costruisca. Si conserva e si trasmette più di politica espone i suoi timori per un irreversibile degrado ambientale del sito. I regolamenti divengono ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] muta agonia, un sonno, anzi - meglio - un corna irreversibile, consentiva di avvalorare la tesi centrale dell'opera di Daru, anche una riforma delle scuole dei sestieri, che le trasformò da scuole di grammatica latina in moderne scuole elementari ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] piega di duratura e per certi aspetti irreversibile ostilità, che caratterizzò tutta la seconda metà , Signorie e mercanti: storia di un'alleanza, in Ead., Una società in trasformazione: Padova tra XI e XV secolo, Padova 1990, pp. 329-403 (il ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...