La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] storia delle idee non segue necessariamente uno sviluppo lineare, in quanto i risultati e i concetti moderni alla dinastia Tang. Il lettore, inoltre, potrà seguire le loro ulteriori trasformazioni, dai Song fino ai Ming (TJ Hinrichs, cap. XXXV; M. ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] fondò l'Accademia di Antichità Profane che nel 1831 si trasformò nella Pontificia Accademia di Archeologia e Belle Arti. La Wickhoff, ma anche nelle forme del rilievo piatto e lineare segnalato dal Weickert. Per la formazione di questo stile ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] di trapano di pietra scheggiata, estremità di corna di cervo trasformate in punte di proiettile e ossa di cervo utilizzate come strumenti spaziale dell'area. A Pacatnamú si evidenzia un'espansione lineare da est a ovest, con circa 60 individui in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] VII e il IX sec. d.C. e intimamente connesso con il trasformarsi di antichi curacazgos (domini) in Stati espansionisti. J.H. Rowe, a alte, in cui si rileva un modello di ordinamento lineare con piazze e abitazioni. Nelle regioni centrali del Perù ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] Tassonomia e collocazione dell'uomo nella natura
La scienza del XVIII secolo trasformò tutta la realtà - il cosmo, l'uomo, la società e di Marx, che pure non era meno deterministico, lineare e teleologico dell'evoluzionismo culturale. Anche per Marx ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sempre rivolta al fattore culturale ed educativo nei processi di trasformazione della società di massa. Non ultimo, la Francia fu tuttavia un movimento che sembrava presupporre uno sviluppo lineare della società e la pace internazionale. La guerra ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] delle fondazioni non ebbe di necessità un andamento dovunque lineare, riferendosi ad una realtà «territorialmente variegata e (di produzione-lavoro, della pesca, agricola e di trasformazione agricola, consumo ed edilizia) vennero riportate al centro ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ambito dell'arabo scientifico quanto in quello della scienza. Una trasformazione lenta e graduale, con l'avanzare del secolo, viene che Diofanto parla di tre specie: quella del numero lineare, quella del numero piano e quella del numero solido. ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Chiesa36. Era questo, per Sturzo, il modo più lineare per uscire dall’ambiguità del clerico-moderatismo. E dell’Italia repubblicana, a cura di F. Barbagallo, II, La trasformazione dell’Italia. Sviluppo e squilibri, I, Politica economica e società. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , Ventura conobbe una evoluzione tutt’altro che lineare che lo condusse dall’area del cattolicesimo intransigente venne sottratta agli ambienti murriani anche «La Vita nova», trasformata in organo ufficiale del movimento e trasferita a Napoli77.
La ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...