MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] estera fosse distinta da quella religiosa e perciò affidata a un laico. Ma la svolta più radicale il M. la compì trasformando il regime assoluto e teocratico dei papi in un regime liberale, basato cioè sulla chiara distinzione fra potere spirituale e ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] in cinque mesi.
Fine di un'egemonia
Gli anni Settanta furono caratterizzati, nell’editoria italiana, da una profonda trasformazione, per il passaggio dagli 'editori protagonisti' all’apparato, e cioè dagli editori-imprenditori con una ben definita ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Lettera a Spallanzani che apparve negli Opuscoli scelti (1792) in risposta a un intervento critico di questo. Ma il dibattito si trasformò ben presto in una disputa che assunse toni assai aspri e fu all'origine della rottura tra il F. e Spallanzani ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] cui comunicava a Galileo una sua invenzione di una tecnica per cuocere senza fuoco, che è la prima verifica sperimentale della trasformazione dell'energia in calore (ibid.,pp. 44 s.), e altre importanti notizie su intuizioni del B. circa le proprietà ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] membro del comitato centrale dei Fasci di combattimento, che avevano ormai a Cremona uno dei maggiori punti di forza. Con la trasformazione de La Squilla prima ne La Voce del popolo sovrano e poi ne La Voce del fascismo cremonese ilF. diede maggiore ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] . intuì la carica antagonistica insita nel movimento combattentistico, che poteva essere indirizzata in una prospettiva di trasformazione democratica. In questo contesto nelle elezioni del 1919 appoggiò la candidatura di Salvemini, e significativa fu ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] muri della cappella delle Reliquie erano costruiti tra il 1447 ed il 1448; il 15 maggio 1448 fu iniziata la trasformazione della cappella di Isotta, la cui costruzione, insieme con quella delle cappelle di S. Sigismondo e delle Reliquie, terminò il ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] 1897-1901) e Lehrbuch der ökologische Pflanzengeographie di E. Warming (Berlin 1902), che determinarono una profonda trasformazione della fisiologia vegetale, ponendo le basi della chimica fisiologica e della ecologia sperimentale. A queste opere si ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] in contatto a Milano con l'architetto G. Ruggeri che, attivo anche in palazzo Clerici, dal 1716 lavorava alla trasformazione del castello di Brignano Gera d'Adda, grandiosa residenza Visconti; fu probabilmente Ruggeri a chiamare al lavoro in quel ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] dei lavori di scavo effettuati nel 1951 dopo la distruzione del 15 febbr. 1944, misurava m 7,60 per 15,25. G. trasformò l'antica chiesa dandole, come a quella del Salvatore, un impianto basilicale, a tre absidi, con transetto - come sembra - continuo ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...