La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] , tuttavia, non viene rapportata da Descartes al processo attraverso il quale i suoni consonanti sono percepiti: la trasformazione degli impulsi regolari in piacere è semplicemente postulata come una proprietà autoevidente dell'anima. Si è già visto ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] del rapporto fra coloro che sono chiamati a comprendere o interpretare il mondo e coloro che sono chiamati a trasformarlo. Alla tesi del primato dell'intelligenza sull'azione (o della ragione sulla volontà) - in principio era il logo - corrisponde ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] fino al frumento, nell'ambito di un programma di allevamento che faccia uso di selezione artificiale, non realizzerebbe una tale trasformazione. Credo che non saremo mai in grado di guidare l'evoluzione usando la selezione artificiale. Per favorire l ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] la medesima materia prima, e sulle zone in cui essi si trovano, si uniscono quindi quelle sugli effetti di profonda trasformazione che il forte riscaldamento, applicato per un certo periodo di tempo in presenza di un agente riducente, come il carbone ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] MCit:
Formula
(dove m è la durata della vita lavorativa di i); 2) sull'applicazione al montante contributivo di un coefficiente di trasformazione βi, (funzione dell'età alla quale i va in pensione) che dà luogo ad una pensione pi:
pi = MCit ∙ βi,
la ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] 'mediterranee' della vite e dell'ulivo, già oggetto di raccolta sin dal Mesolitico, vennero coltivate in vista di una trasformazione dei loro frutti (vino, olio) solo nel corso del Calcolitico (Turchia e Siria-Palestina, IV millennio); lo stesso vale ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] da un’istanza particolare come un oggetto, e precisamente come l’oggetto abbandonato. In questo modo la perdita dell’oggetto si era trasformata in una perdita dell’Io, e il conflitto fra l’Io e la persona amata si era mutato in un dissidio fra l ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] per ragioni storiche e politiche, il veicolo del fondamento religioso dell'identità nazionale di interi popoli, esse finiscono per trasformarsi in vere e proprie religioni di Stato (seguendo in questo l'analoga sorte di altre religioni, ad esempio il ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] compiti biologici di sposa, madre ed educatrice, esemplati ora sul modello di Maria, vergine e madre. Questa trasformazione fu strettamente connessa a quella della famiglia, che rimase fondata sull’autorità maschile (patriarcato) e sull’unione ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] di onde o (meno bene) g. d'onda: v. onda: IV 247 e. ◆ [MCQ] G. di Poincaré: g. composto da tutte le trasformazioni di coordinate nello spazio di Minkowski che non cambiano l'intervallo relativistico tra due punti: v. gruppo di Poincaré. ◆ [MCQ] G. di ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...