Matematico francese (Lilla 1906 - Parigi 1992), insegnò in università francesi e di altri paesi, specialmente negli USA. Fu tra i fondatori e principali collaboratori dell'opera Éléments de mathématique [...] spazio paracompatto, nozioni divenute di uso corrente in topologia. In algebra, D. si interessò ai gruppi di trasformazionilineari, alla teoria di Galois per gli anelli semplici e semisemplici, allo studio dei gruppi classici (lineare, simplettico ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] soluzione, oggi detta cardanica, dell'equazione di terzo grado ridotta (cioè, mancante del termine di secondo grado); le trasformazionilineari che servono per far sparire il termine di secondo grado in un'equazione cubica completa (che Tartaglia non ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] però in modo essenziale non già il puro e semplice "sistema minimo", bensì una elaborata teoria di quelle particolari trasformazionilineari fra vettori che sono note col nome di "omografie vettoriali". Della teoria di queste ultime, anzi, il B. può ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] Rendic. d. Accad. di scienze fisiche e matematiche di Napoli,XL (1901), pp. 265-275; I gruppi finiti di trasformazionilineari dello spazio che contengono omologie,in Rendic. del circolo matematico di Palermo,XIX(1905), pp. 1-56; Sopra le superficie ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] applicazioni alla risoluzione delle equazioni di grado superiore al quarto. Nella seconda edizione aggiunge la teoria delle trasformazionilineari delle forme quadratiche. Nella terza edizione fonde in un tutto omogeneo gli elementi dell'algebra ed i ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] vettoriali di altri autori, come W. Gibbs. Una seconda edizione del primo volume di quest'opera, intitolata Trasformazionilineari (Bologna 1929), fu pubblicata all'interno di una enciclopedia di analisi vettoriale scritta insieme con P. Burgatti e ...
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Matematico italiano (Potenza 1863 - Napoli 1930). Discepolo di L. Cremona e di E. Battaglini, fu professore (dal 1885) nell'università di Bologna, poi (1893) in quella di Napoli. Continuatore dell'opera [...] di L. Cremona, diede importanti contributi alla teoria delle trasformazioni cremoniane; notevoli anche i suoi lavori sulle congruenze lineari e sui complessi bilineari di coniche, sulle superfici razionali del 5º ordine e sulle curve gobbe algebriche ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] vicende personali e politiche non sempre coerenti e lineari, egli restò sostanzialmente fedele all'insegnamento del Iohannis Strozzae, tra il marzo e il maggio del '28, la trasformò in un secondo panegirico di Firenze. Come aveva già fatto per la ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] polarizzazione di forze autonome e alternative.
Le trasformazioni più profonde si ebbero però nella geografia ecclesiastica di Palermo. Nei primi anni si mosse lungo i processi lineari della politica paterna con l'appoggio degli stessi gruppi che ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] centrale, tuttavia, il pittore indulge a modulazioni lineari che rivelano anche un forte interesse per la dopo la morte di Eugenio IV, sono andati distrutti con le trasformazioni successive della basilica, tranne un frammento con Testa di Cristo, ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...