chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] , che in ogni caso è invariante per rotazioni delle coordinate, per particelle di massa nulla lo è anche per trasformazioni relativistiche diLorentz; quindi tali proprietà di invarianza sono anche proprie della ch. che, in particolare, è uguale in ...
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gauge In inglese, misura, calibrazione. Il termine viene usato per indicare una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. Trasformazionidi g. Nella [...] tale che sia divA=−(1/c2)∂ϕ/∂t (condizione o g. diLorentz); in particolare nei casi stazionari deve essere divA=0 (condizione o g. di Coulomb). Le trasformazionidi g. hanno trovato larga applicazione nella teoria quantistica dei campi.
Sono dette ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] così il gruppo diLorentz delle sostituzioni lineari di quel punto; e quindi ditrasformazioni e geometrie di elementi lineari: fra esse segnaliamo le trasformazionidi contatto di S. Lie (v. equazioni; gruppo; trasformazione), suscettibili pure di ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] raggi cosmici particelle elettricamente cariche, a causa della forza diLorentz vengono deviati da ogni campo magnetico incontrato lungo il ordinata e indici di colore o classe spettrale in ascissa; la trasformazionedi queste quantità osservabili in ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] - oltre ai gruppi continui ditrasformazioni e alla teoria delle trasformazionidi contatto - la risoluzione delle e di Gauss-Green (Schauder, Federer, Lorentz ecc.), spesso di una generalità artificiosa".
La conferenza di Taormina e una serie di ...
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RIFRAZIONE e DISPERSIONE
Eduardo AMALDI
Mario BARBARA
Bruno PONTECORVO
Azeglio BEMPORAD
Si dice rifrazione la deviazione che subisce un raggio di luce quando passa da un mezzo a un altro. Le leggi [...] di densità sono legati a cambiamenti di indice di rifrazione da una relazione di validità molto estesa, che porta il nome di formula diLorentz le nuove mutazioni
le (9) e (14) si trasformano in
Le nuove variabili x ed s così introdotte si sogliono ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] proposta da Einstein nel 1905. Era stato precedentemente accertato da Poincaré e Lorentz che le equazioni di Maxwell sono invarianti per trasformazionidi coordinate rispetto a un sistema di riferimento che si muove con moto uniforme, purché la legge ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] (legge di Wiedemann-Franz, 1853):
κκ/σeT ≃ Le (2)
(Le = costante diLorentz). La tab. III dà alcuni valori di Le. senza variazione della struttura cristallina (un'eccezione sono le trasformazionidi fase indotte da una sollecitazione: v. cap. 7 ...
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Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] del protone.
Un neutrone, lasciato a se stesso, si trasforma, dopo una vita media di circa 1.000 secondi, in un protone, un elettrone e di invarianza diLorentz. I nucleoni di un nucleo hanno un'energia cinetica molto minore della loro energia di ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] sistemi di interesse fisico che si ritengono rientrare in tale categoria vi è quello diLorentz 1) esiste il limite
Si ricordi che dTxt è la trasformazionedi Jacobi che trasforma lo spazio tangente Tx nello spazio tangente TTtx (in coordinate ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
spaziotempo
spaziotèmpo (o spàzio-tèmpo) s. m. (pl. spaziotempi, ma anche spazitempo e spazitempi; raro invar.). – Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare...