Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] di ℰ e il problema di trovare sottospazi chiusi invarianti di operatori lineari suggerisce il problema analogo posto per la prima volta da Halmos: data una qualsiasi trasformazione che conserva la misura su uno spazio di probabilità, esiste una σ ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] matematico belga Lambert-Adolphe-Jacques Quételet l'aritmetica politica si trasformò in una fisica sociale, quale era stata già propugnata da e yj sono indipendenti se e solo se ϱij=0, e linearmente dipendenti se e solo se ∣ϱij∣=1. Pearson si rendeva ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] con B) sono quelli elencati di seguito. Misure lineari (B 1.3-21; A le fornisce nei capitoli cioè 16/5 (pari a 3,2).
La regola di Āpastamba e altri per la trasformazione del quadrato in un cerchio implica un valore di 3,088 per il rapporto π fra l ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] che va molto oltre il problema della soluzione dei sistemi di equazioni lineari (v. oltre); in essi compaiono figure che rappresentano i sistemi di equazioni e le trasformazioni alle quali queste sono soggette nel corso dell'algoritmo.
Se si accetta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] disciplina è infatti una teoria delle equazioni lineari e quadratiche a un'incognita risolubili per radicali dall'equazione (3) a due equazioni risolte in precedenza per mezzo delle trasformazioni affini x→y=x−x0 e x→y=x0−x, al-Ṭūsī fornisce ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] assume di grado n. C'è uno spazio di curve, dipendenti linearmente da un certo numero di parametri, che passano per un dato di certi punti sia una retta o che rette vengano trasformate in punti. Esse potevano essere utilizzate per mandare un punto ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] che includeva la risoluzione di un sistema di infinite equazioni lineari in infinite incognite con una specie di induzione e la diffuso per calcolare la somma delle serie numeriche, quello di trasformare la serie data in una serie di potenze di x, ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] fittizi' risultano orbitanti attorno a un terzo. Grazie alla linearità del cambiamento di variabili, la forma degli integrali del moto, poiché esso rende più facile la trasformazione delle variabili ‒ una proprietà importante nella semplificazione ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] -1i=Xj+aδji, i=1,2
dove le Ui sono trasformazioni gauge unitarie.
Il commutatore moltiplicativo U1U2U-11U-12 è allora positivo si possano imporre all'operatore un numero finito di condizioni lineari tali che la sua norma risulti minore di ε. È ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dell'Ottocento e la Seconda guerra mondiale è avvenuta una trasformazione radicale, una vera e propria 'rivoluzione', che ha cambiato di Lebesgue, i lavori di Hilbert sulle equazioni integrali lineari e la tesi (1906) di Maurice-René Fréchet ( ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...