VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] iniziare la raccolta dell'uva. Nei primi secoli diRoma l'inizio della vendemmia costituiva una solenne cerimonia Dv − Da. Mediante le tavole di Ackermann (se si trattadi vini asciutti o quasi) o di Windisch (se di vini dolci) si trova il valore ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] . Zivilprozessrechts, Vienna 1903, par. 16; per la francese, Garsonnet, Trattatodi proc. civ. (trad. it. Lessona), II, Milano 1912, par unificata (1889), si ricollega alle leggi penali diRoma, a quelle germaniche, ecclesiastiche, comunali e delle ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] abbastanza forte, il quale firmò con il Chile il trattatodi pace d'Ancón (23 ottobre 1883), ratificato dai ; B. Spila da Subiaco, Il Chilì nella guerra del Pacifico, 2ª ed., Roma 1886; Anon., Précis de la guerre du Pacifique, Parigi 1886; F. Santini, ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] si dovranno di regola investire, cioè dovranno essere contornate di composizione per quel trattodi differenza che che ospitarono Ugo Foscolo.
Fortunato Bartolommeo De Felice, nato a Roma nel 1723, professore a Napoli e fattosi monaco, venne a ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] come per la tecnica e l'arte, l'unicità assoluta degli indirizzi. Roma era sola e dettava leggi e consuetudini a tutto il mondo civile ad empi si trova generalmente in tutti i buoni trattatidi architettura o negli studî dell'architettura dei varî ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] la costituzione della costa, a seconda cioè che si trattidi rocce prospicienti il mare, spiagge arenose con dune della regione, chiave di vòlta del piano di occupazione che il governo diRoma aveva ormai stabilito di attuare.
Dopo avere ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] trasformarono e infine lo spensero.
Le colonie diRoma. - Colonia è in Roma l'azienda agricola e nello stesso tempo l'Abissinia; la quale non tardava a impugnare e sconfessare il trattatodi Uccialli e a venire con l'Italia a lotta aperta. La guerra ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] trattidi un caso di vendetta del sangue (thār), l'istituzione più sacra tra i beduini. Le razzie hanno il carattere di un assalto di del Mar Morto.
Divenuto con Scauro uno stato cliente diRoma, il regno dei Nabatei si mantenne in tale condizione ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] la Corsica doveva seguire le sorti di questa. Ma un tentativo di colonizzazione intrapreso da Roma, verso la metà del sec. IV, quando Cere entrò a far parte dello stato romano, non ebbe successo. Nei trattati tra Roma e Cartagine non si fa menzione ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] di S. Basilio De legendis libris gentilium, nel 1438 la Politica di Aristotele; nel 1411 Guarino il trattatodi esempio fu seguito, e s'istituì a Bologna un laboratorio sul tipo di quello diRoma; le ricerche sono rivolte ai giovani e adulti dell'O. N ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...