Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato diRoma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] che non si trattidi una semplice reminiscenza letteraria, il passo potrebbe far pensare che fosse stato proprio Costantino a restituire all’assemblea quella prerogativa: che essa sia tornata in auge con l’abbandono definitivo diRoma come residenza ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] generale sul tema trattato in questo contributo, si vedano: A. Gemelli, F. Olgiati, Il programma del PPI come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919; G. De Rossi, Il Partito Popolare Italiano dalle origini al congresso di Napoli, Roma 1920; S ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] Nel 1930 la NSDAP contava 1378 gruppi locali. Si trattavadi un partito 'giovane', sia rispetto agli altri schieramenti consolidati Reich, München 1987³ (tr. it.: Il Terzo Reich, Roma-Bari 1989).
Hillgruber, A., Der Zweite Weltkrieg. Kriegsziele und ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] che registra solo rex. Si tratta, in realtà, di un disegno politico meno temerario e inverosimile: è una posizione elevata e di prestigio, che conferisce il comando su una zona strategica che rientra sotto il dominio diRoma, e non in quello sasanide ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] guarigione ottenuta e quindi la cessione al vescovo diRomadi ogni diritto a regnare sui territori dell’Occidente potere da parte del Dio rappresentato dal crocifisso122: si trattadi un potere crocifisso. Tale esposizione del Dio cristiano alla ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di fonti, se si trattassedi un vero e proprio culto del Sole, di una forma di culto imperiale o di VI, Ticino, tav. 4, nn. 70B e 117; Aquileia, tav. 5, n. 145; Roma, tav. 6, n. 141; Roma, tav. 7, nn. 285A e 356; Ostia, nn. 69 e 89; Cartagine, tav. 8 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale diRoma, anche per quanto riguarda l’arte [...] cesellati con notevole raffinatezza; si trattadi una soluzione compositiva fino ad allora Pirzio Biroli Stefanelli, L’argento dei Romani, cit., pp. 302-303, cat. n. 180; Aurea Roma, cit., pp. 493-495, cat. n. 115; G.L. Grassigli, Belle come dee, cit ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] ’altra parte dell’Impero, anche se ciò pare improbabile. Comunque si trattava pur sempre del vescovo diRoma, e la giurisdizione del magistrato sulle questioni di fede era subordinata al giudizio ecclesiastico. Conferma il carattere empirico delle ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ibn Lūqā contiene elementi che riecheggiano il memrā per la festa della croce di cui si è trattato sopra: Costantino va a Roma e interroga i sacerdoti pagani sul simbolo che ha visto, ma questi negano e rispondono evasivamente; i cristiani della ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Italia, ancora privo diRoma e Venezia. La prevalenza di tale strategia fu fattore di valorizzazione di tutta la sfera Cina e in Giappone, mentre in Europa, dopo il trattatodi Vienna del 3 ottobre 1866 che implicitamente conteneva il riconoscimento ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...