citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] però stringere accordi tra loro e dovevano ricorrere all’arbitrato diRoma. Nelle province si distinguevano c. stipendiariae (suddite del popolo romano), foederatae (legate da un trattato per lo più iniquo), liberae et immunes (con una libertà ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di parole e la creazione erudita di avverbi e aggettivi composti. L'argomento è sempre religioso: si trattadi lodi in onore di per le truppe di Federico. Nel XIII componimento (ibid.), infine, in cui la personificazione diRoma rivolge un lungo ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] addensano attorno ad alcuni nuclei fondamentali: trattatidi mascalcia o sull’ammaestramento dei cavalli, 2°/2 pp. 124-134.
Trifone, Pietro (2008), Storia linguistica diRoma, Roma, Carocci.
Vàrvaro Alberto (1981), Lingua e storia in Sicilia. Dalle ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , nel ciclo illustrato dell'Arceriano, il trattatodi Agennio Urbico, nato probabilmente come unità separata I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte, Roma 1977", Roma 1978, pp. 259-273.
Id., La città ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] converso Giovanni da Capua una serie di versioni ebraico-latine ditrattatidi medicina ascritti a Maimonide. Tra queste II e gli ebrei, in Federico II e l'Italia, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 69-74.
Id., Gli ebrei nel salernitano (sec. ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] di aziende agricole locali) la cui scrittura mostra segni di trasferimento sulla carta di fenomeni dell’oralità. Si trattadi nel primo Ottocento. Sondaggio sulle lettere familiari di mittenti cólti, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Antonelli, Giuseppe ( ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] trattatidi retorica e orazioni (le tre cesariane di Cicerone volgarizzate da Brunetto), opere filosofiche e morali (i trattatidi Maurizio (1969), Lingua e tecnica narrativa nel Duecento, Roma, Bulzoni.
Dardano, Maurizio (1992), Studi sulla prosa ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] un’ampia letteratura specialistica, dai trattatidi composizione e di canto alle recensioni degli spettacoli musicali scrivere vari volumi di storia delle idee musicali (Luzzi 2002). Agostino Pisa (Battuta della musica, Roma, Zanetti, 1611, ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] trattadi persone», fenomeno che, come indicato dalla Convenzione di Ginevra del 1926, si identifica in ogni atto di cattura, acquisto o cessione di dal bottino di guerra o da acquisto sui mercati (celebre quello di Delo). Anche a Roma vi erano ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] il legame tra esse. A seconda della natura del legame, può trattarsidi e. elettrostatica (quale si ha, per es., nei legami ionici), comunitarie
Originariamente, il Trattato istitutivo della Comunità Economica Europea, sottoscritto a Roma il 25 marzo ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...