CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] tuttavia, non subì interruzioni. Prima il padre, poi il fratello s'incaricarono di assicurare una presenza a Roma, resa necessaria dal volume e dalla qualità degli affari trattati. Il C. si giovava, frattanto, per la sua ascesa attraverso gli uffici ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] i suoi lavori sulla cambiale e sul fallimento alla luce delle riforme (Le nuove disposizioni in materia fallimentare, Roma 1931; Trattatodi diritto fallimentare secondo la nuova legislazione, ibid. 1934; La cambiale e l’assegno bancario secondo la ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] di prelato domestico di Clemente X e successivamente quella di governatore diRoma.
Nel 1675, nel corso della guerra d'Olanda, avendo il pontefice deciso di intervenire presso le corti di Vienna, di Madrid e di sottoscrivere i trattatidi pace, nei ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università diRoma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] lo nominò suo uditore criminale.
Nel 1825 e 1826 pubblicò a Roma, in Otto volumi, Il foro criminale, ampia trattazione sistematica divisa in dieci parti o trattati, in cui l'A. si occupò "... di raccorre tutto quello che circa i delitti, le prove, e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in avvertì la necessità di ricordargli, in una lettera datata 18 nov. 1333, che si trattavadi una questione dottrinale ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] all'apertura delle ostilità e si ristabiliva il trattatodi Pisa del 1389 per quanto atteneva alle 359 s.; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, 111, p. 76; B. Pitti, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, pp. 74 ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] M.) e 54, 10, cc. 33r-51v. Si trattadi uno scritto di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici ind.; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance thought and letters, Roma 1969-96, ad indices; G. Gorni, Storia del certame coronario, ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] pubbliche. Si tratta, come si vede, di idee assai diffuse di P. Verri vedi Edizione nazionale delle opere di Pietro Verri, V, Scritti di argomento familiare e autobiografico, a cura di G. Barbarisi, Roma 2003, ad indicem.
Due importanti raccolte di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] altre, citate dal Vermiglioli, sono del 1579 a Roma, del 1584 a Venezia nei T.U.I. (= Tractatus Universi Iuris), VI, 2, ff. 340v-349v, del 1625 a Venezia (insieme con un trattatodi Antonio Massa). Presso la Biblioteca Apostolica Vaticana esiste un ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] al costrutto teorico dell'architettura obliqua (vedi: L'arte nueva de musica, Roma 1642 e la recensione in Giornale de' letterati, II [1669], pp. 124 s.).
Il trattatodi architettura del C., pubblicato nel 1678 a Vigevano in edizione latina (Templum ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...