La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] crisi costituzionale’ o ‘crisi imperiale’, che ebbero luogo circa due secoli prima del fallimento finale della colonizzazione europea e a più voci. E l’impero non controbatté, né trattò la Chiesa come uno dei suoi settori.
«Ancora una volta alla ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] nel gioco politico europeo o, semplicemente Il ducato venetico, p. 101.
58. Si tratta di tendenze a tempi lunghi, favorite dalla natura particolare .
119. Carlo Guido Mor, Aspetti della vita costituzionale veneziana fino alla fine del X secolo (1964), ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] altro contributo di questo volume si tratta della vicenda costituzionale interna della Serenissima tra Quattro e a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, pp. 27-41; "Quasi città". Borghi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] terza Italia che nasce con il 1946 è quella repubblicana, costituzionale, europeista, che dura almeno fino al 1992, quando inizia fascista» c’è ora un’adesione, a tratti perplessa, al Movimento federalista europeo, che cerca nei primi anni dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] negli anni 1412-43, e quelle appunto d’ambito più generale europeo a partire dal ‘declino’ dell’impero di Roma con le invasioni che la vorrebbe istituita entro un saldo ordine costituzionale. Si tratta, come già si è anticipato, dello stabilimento di ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] costituzionale che garantisca la stabilità del governo e quindi la «durata» della città con il suo dominio. Si tratta troppo ovvio ricordarlo, che l'ingresso delle grandi potenze europee nella politica italiana aveva talmente modificato i criteri e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Liber e alla storia comparata delle codificazioni europee (1997, p. 91 ss.), ha si realizza una sorta di confusione giuridico-costituzionale tra Regno e Impero. In Const. -A Molho-P. Schiera, Bologna 1994.
Trattato dei tre Impostori. La vita e lo ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] italiano e (come vedremo) europeo, che esulavano dalla politica sottomessa dal re d'Ungheria (53).
Si tratta di una notizia che ha molti margini di antica, Carlo Guido Mor, Aspetti della vita costituzionale veneziana fino alla fine del X secolo, in ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] sul piano teologico sia su quello costituzionale, se si vuol mettere gli ortodossi l'interesse su un'ampia gamma ditemi tratti dalla teologia accademica e si sia concentrata forte ripresa di Nietzsche nel pensiero europeo ne è oggi testimonianza). È ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] aveva trasformato in tutto l'Occidente europeo il rapporto Stato-Chiesa in ad un tempo e storica, quella di Venezia: ma si tratta ormai di un mito.
2. L'età della speranza del suo potere nella realtà costituzionale ma esprime ormai un mito, ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...