Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] europea.
All’influenza mommseniana Mazzarino si sottrae anche nel secondo libro. Dalla monarchia allo Stato repubblicano trattadella formazione costituzionale dello e storia. L’oggetto dell’indagine è la comunità «formatasi nella penisola italica, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] mettere in luce il forte contrasto tra l'oscuro Medioevo europeo e il luminoso Medioevo cinese, e la contrapposizione è sicuramente trattadell'abbinamento sistematico tra sperimentazione e teoria, né di formazione di paradigmi o di comunità ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] diventarono suoi vassalli. A Nizza il trattato per l'occupazione del 1388 aveva lasciato dedizione dellecomunità di Val d'Ossola, sperando in tal modo di stringere i montanari dell' ad essere la vittima delle monarchie europee ora fattesi apertamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] 1939.
Costituenti europee post-belliche 1918-1932, Firenze 1946.
Le origini diplomatiche del Patto d’Acciaio, Firenze 1948 (seconda ed., riveduta e ampliata, 1956).
Guerra diplomatica in Estremo Oriente. 1914-1931. I trattatidelle ventun domande ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] al Senato del Regno fece parte della commissione per i trattati internazionali, della commissione sulla convenzione di Berna e di quella incaricata dell'esame della relazione sull'esportazione durante la guerra europea. Il 12 febbr. 1913 fu nominato ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] dello sviluppo di leggi ed istituzioni nei principali paesi europei, soprattutto in Francia ed in Prussia. Amico di molti esponenti della aveva trattato dei compiti e dell'organizzazione della polizia alle comunità religiose che si occupavano dell' ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] atti della costituzione dell’Osservatorio della Magna charta universitatum, 2002). Che si tratti di e di accordi di formazione in comune fra diversi atenei. La dimensione quelli europei sotto il profilo della diversificazione delle istituzioni e dell’ ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] - in seguito al trattato di Campoformio - entrarono ); Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, reg. 64/XIV Il grande disegno della famiglia Manin, in Splendori di una dinastia. L'eredità europea dei Manin e dei ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] dal governo per trattare la questione dei crediti italiani messi in pericolo, con quelli delle altre comunitàeuropee, dalla grave situazione finanziaria della Reggenza. Risolti alcuni aspetti, quelli delle obbligazioni rilasciate ai commercianti ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazionieuropee.
Sotto il in collaborazione con G. Deiana [Torino 1951] per il Trattato di diritto civile diretto da F. Vassalli; l'ultima edizione ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...