BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] di un altro lavoro destinato a procurargli avversione e disistima nello stesso ambiente padovano. Si trattadi VII, 2, vol. 3, par. 89; F. M. Renazzi, Storia d. univ. diRoma, Roma 1803-6, III, pp. 34-36; G. Vedova, Biogr. degli scritt. padovani, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 7 genn. 1566.
A partire dal 1566 l'E. fece trattare dai suoi agenti in Francia la successione ai benefici posseduti dallo viaggi, in giochi, in donativi sontuosi alle corti di Francia e diRoma, in beneficenza, aiutando tra gli altri anche il povero ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] esposte già nelle opere precedenti. Di esse, il Saggio sulla filosofia del gusto dedicato all'Arcadia diRoma, in cui il C. era e delle lingue moderne europee.
Quando, dopo il trattatodi Campoformio, Venezia passò sotto il dominio austriaco il C ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] delle decisioni della IV Sezione dinanzi alla Cassazione diRoma. Nonostante la giurisprudenza contraria e pur prendendo d’Italia; ciò spiega la strenua opposizione alla ratifica del Trattatodi pace, firmato a Parigi il 10 febbraio 1947, avversione ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] manoscritto II. I. 277-280, nella Biblioteca nazionale di Firenze (De Marchi, Trattatodi architettura militare, cc. 3-35,56). Roma fu per lui la più perfetta palestra di allenamento: "sempre cercai di vedere anticaglie - scrive - ogni giorno e ogni ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di Bartolomeo Cavalcanti tratte dagli originali che si conservano nell'Archivio governativo di Parma, a cura di 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, p. 114; II, ibid. 1903 ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] rivolta contro il candidato della fazione filobizantina, il quale evidentemente aveva cercato di accaparrarsi voti con la promessa di donazioni tratte dal patrimonio della Chiesa diRoma. Basilio Decio, infatti, riuscì a far quindi eleggere al soglio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] col trattatodi Rapallo, mise fine, nel novembre, alla vicenda, ricorrendo all'esercito, il giorno di Natale, svoltovi dal D., F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari-Roma 1974. Dello stesso autore, per i rapporti tra D'Annunzio, i ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] di vantaggio tale che ora non danno incomodo alcuno alle case loro". Un'occasione unica: "Si trattadi contributi più recenti sull'opera del B. sono da segnalare: I. Carini,L'Arcadia, Roma 1891, pp. 84-100; E. De Broglie,B. de Montfaucon, Paris 1891, ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] anno il M. pubblicò il Teatro (Roma 1709), contenente il trattato Del verso tragico e quattro tragedie, La Il Tasso o Della vana gloria, che funge da proemio alle Opere di Tasso stampate da Carlo Buonarrigo (Venezia 1722). A Bologna l’editore L ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...