BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] 1439 (Furietti, II, pp. 122-131): è questa quasi un trattato sull'amore, con cui il B. si inserì nella disputa umanistica de opera, Romae 1723; per un altro gruppo di lettere, di cui 25 inedite, contenute in un codice della Comunale di Ferrara, v ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] della famosa Biblioteca dell'eloquenza Italiana di Giusto Fontanini, che, uscita a Roma nel 1736 in una terza edizione soprattutto contestò l'accusa di aver trattato in senso apologetico del Sanvitali. Si occupò quindi di riordinare le sue prose ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] modenese, rimasta fino ad allora inedita, rinvenuta a Roma, e inserita nel quarto tomo della silloge ( di riuscite identificazioni di fatti, nomi, luoghi, fonti storiche, e di ampi raffronti con storici coevi greci e latini (i passi greci, tratti ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] e a cura di Prospero, fratello del Bonarelli.
I Discorsi sono un vero e proprio trattato scolastico in cui, ediz., e i prologhi di G. B. Marino, F. Testi e I. Aurispa); F. Ronconi, Vita del conte G. B., premessa alla Filli, Roma 1640 e Mantova 1703, ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] 1° secolo d.C. Nei suoi quindici libri di epigrammi sono trattati i temi più disparati, con una onnipresente ironia, patrioti affiggono a Romadi nascosto, sotto la statua del cosiddetto Pasquino (le 'pasquinate', di tradizione già cinquecentesca ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] del 1784, Della coltivazione delle patate e loro uso..., Roma 1802, Della torba e della lignite combustibili che possono 1522, Milano 1800 (poi tradotto in francese); del Trattato della pittura di Leonardo da Vinci, Milano 1804 (cui premise delle ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] rivista, trattandodi vari argomenti, soprattutto di pedagogia, di letteratura, di storia e di storia dell in Italia, Napoli 1905, passim; P. Prunas, L'"Antologia" di G. P. Vieusseux, Roma-Milano 1906, ad Indicem; G. B. Gerini, Scrittori pedagogici ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] dì natale», v. 143).
Si inaugura così una tradizione, ripresa da ➔ Giovanni Pascoli (“Lampo”, in Myricae: «bianca bianca nel tacito tumulto / una casa apparì sparì d’un tratto , in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] dopo, nel 1466. Il soggiorno a Roma, dove egli ebbe modo di rivedere il Gaza e di conoscere umanisti amici del cardinale, come senso aristotelico (come dimostra una sua traduzione del trattato aristotelico Perè cenÉsewq kaè zVorËq, dedicata a Lorenzo ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] di diritto romano contenente la teoria delle istituzioni di F. Mackeldey (Napoli 1853) e il Trattato del possesso secondo i principi del diritto romano di brevi scritti di vario genere, che poi raccolse in un volumetto (Cose di Napoli,Roma 1875), del ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...