Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Gerini, suo segretario, fosse scontento di come era trattato; di conseguenza nemici del duca Cosimo lo Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici diRoma dal secolo XI fino ai giorni nostri, XI, Roma 1882, p. 351.
Per la sua tomba, ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di Bartolomeo Cavalcanti tratte dagli originali che si conservano nell'Archivio governativo di Parma, a cura di 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, p. 114; II, ibid. 1903 ...
Leggi Tutto
Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] religiosi, Roma 1996).
Durkheim, É., Les formes élémentaires de la vie religieuse, Paris 1912 (tr. it.: Le forme elementari della vita religiosa, Milano 1963).
Eliade, M., Traité d'histoire des religions, Paris 1949 (tr. it.: Trattatodi storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] de’ Papi si rappresentano da essi come sante e giustissime, inique tutte quelle di chi non ha operato a tenore diRoma» (25 gennaio 1739, citazioni tratte da Epistolario, a cura di M. Campori, 1900-1910).
Del resto, già il suo ‘maestro’ Benedetto ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattatodi Madrid mutatione volto il pensiero". Corte diRoma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento " ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] a Mosca per depositare il documento ufficiale di adesione della S. Sede al Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari. della Grecia, rigidamente ferma su posizioni di chiusura nei confronti della Chiesa diRoma.
Nel giugno 1988 fu invitato ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ancora una volta il re Corrado III a recarsi a Roma; all'inizio del 1153, infine, i cardinali Bernardo di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. il trattatodi Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa. Conflitti dinastici ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] suggestione sulle arti figurative tardo duecentesche, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 833-860; A.M. Romanini ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] diplomatica: davanti a Carlo V, che sperava di incontrare a Roma, doveva trattare con gli inviati del voivoda di Transilvania, Giovanni Szapolyai; inoltre doveva ottenere che dopo l'estinzione degli Sforza il ducato di Milano (o per lo meno una parte ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa diRoma, [...] , giacché mancavano nella copia da loro posseduta (e in realtà si trattavadi canoni promulgati nel concilio di Serdica: cfr. Concilium, pp. 460, r. 1 e 462, r. 27). Questa lettera giunse a Roma dopo la morte del papa: B. dovette quindi affrontare ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...