URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , "che il negotio è tanto acerbo che si meravigliano molti come la mia mossa diRoma sia stata così intempestiva et di repente senza haver prima certa notitia che il trattato fusse per seguire et quando". E nel frattempo poco lume gli reca quanto gli ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] il 26 giugno infatti era giunto a Roma il priore dei Certosini di S. Martino di Napoli, amico intimo del papa, per V., Arm. LIV, nrr. 14-39, De schismate Urbani VI (si trattadi una collezione di atti sullo scisma del 1378); B.A.V., Vat. lat. 4039, ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] trattatodi Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere didiRoma" veniva intimato di rientrare entro un mese nella loro parrocchia (luglio 1364). La creazione di collegi ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] Eusebio gli assegnò nella sua lettura della storia diRoma. Costantino, secondo Eusebio, è colui che ha problema, cit., pp. 69-70. Per una dettagliata presentazione del trattatodi Peterson sul monoteismo cfr. B. Nichtweiss, Erik Peterson, cit., pp ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il G. si dedicò, dunque, alla pubblicazione di alcuni vasti trattatidi diritto canonico. La serie si aprì nel 1891 canonico per la Chiesa latina, in Acta Congressus iuridici internationalis…, Romae… 1934, Roma 1937, pp. 4 s.; F. Charles-Roux, Huit ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] morale, indipendenza verso "quei diRoma" e buon senso amministrativo. Altri compiti religiosi di delicata responsabilità egli ebbe a
Come ultima parte pensò presto, già nel '69, ditrattare della lingua di Firenze, "onde ella è nata e cresciuta, che ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] trattatodi Paruta, tra "uomini tutti di chiara fama"; e tale da autorizzare una valutazione della sua figura non meramente contratta a quella di remissivo corrispondente di . riguardanti la storia diRoma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143 ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] " né tantomeno reato contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un trattamentodi clemenza. Nel 1550 si recò per la prima volta a Roma durante il giubileo indetto da Giulio III, spinto verso la corte pontificia dal prelato e ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] dello Statuto fondamentale del Regno», pur mantenendo la natura di «un trattato bilaterale» (art. 9)5. Ma ricorderei che la i rivolgimenti conseguiti al processo di unificazione nazionale cfr. S. Marotta, L’occupazione diRoma e della città leonina: ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Spagna e l’imperatore, condussero ai trattatidi Asti (1614 e 1615) e di Pavia (1617), ma non stabilizzarono e il Gianicolo, in Il centro storico diRoma: storia e progetto, a cura di R. Cassetti - G. Spagnesi, Roma 2004, pp. 91-105; A. Menniti ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...