BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] come fu compreso bene alla corte diRoma, sebbene vi continuasse l'illusione di poter scongiurare il conflitto generale - per la Curia romana: del febbraio è la stipulazione di un nuovo trattato franco-olandese per la lotta contro gli Spagnoli nei ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] . è noto soprattutto per aver compilato e pubblicato il Trattato nuovo delle cose maravigliose dell'alma città diRoma ornato di molte figure, nel quale discorre di 300 e più chiese, di tutte le antichità figurate della città, già da Prospero Parisio ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] il trattato dei XXIV articoli, ebbe gli elogi per la sua opera del papa e la nomina, il 17 dic. 1840, a vescovo di Montefeltro; restò, però, all'Aja fino all'arrivo dell'internunzio Capaccini, partendosolo il 23 maggio 1841 alla volta diRoma, ove ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] letterarie diRoma del dì 19 dicembre 1772", s. n. t.
Frattanto egli aveva iniziato, sempre sotto la regia del Mamachi, un'attività di apologista del potere papale e della gerarchia ecclebiastica, pubblicando un'Analisi critica del trattato del ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] assemblea di grandi, laici ed ecclesiastici, di provenienza italiana e transalpina, nel corso della quale fu rinnovato il trattato con diRoma, III, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XC, Roma 1946 ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] corpore si configura come una sorta di introduzione e commento all'omonimo trattatodi Pascasio, che ne costituisce il centro , Roma 1901, p. 263, n. 3; P. Lugano, Origine e vita storica dell'abbazia di S. Marziano di Tortona. Spigolature di storia ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] di Venezia di accettare il trattatodi pace portò quindi alla coalizione di tutti gli Stati italiani contro di essa e alla ripresa della guerra. Ai primi di 15 luglio dello stesso anno egli morì a Roma. Gli furono tributate esequie cardinalizie e fu ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] trattatodi Cavour, contro il quale il pontefice aveva espresso la sua totale ostilità perché riconosceva di a Bratislava in attesa di nuove istruzioni; dopo la riconferma diRoma, nel marzo 1577 il Báthory gli permise di rientrare in Polonia. Ad ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] una Firenze che si mantenne ufficialmente fedele ai papi diRoma per tutto il periodo del grande scisma, dovette invece 5r: portata del C.al catasto del 1427; V. Borghini, Trattato della Chiesa e vescovi fiorentini, in Discorsi stor., Firenze 1585, II ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] fu sottolineato il carattere eccessivamente teorico del trattato, che difficilmente avrebbe potuto trovare applicazione pratica Giornale de' letterati d'Italia di M0dena, XIII [1778], pp. 194-207) e le Effemeridi letterarie diRoma (VI [1777], pp. 77 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...