DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] (Romanini, 1978).Si trattadi un'architettura, e il caso di S. Giovanni in Canale santo era rappresentato in una tavola perduta, presumibilmente precoce (Krüger, 1992); in tempi leggermente più tardi venne raffigurato solo, nella tavola di S. Stefano ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] sempre più piccola dell'angelo che la guida (mentre nella Visione di s. Paolo, che non descrive il viaggio di un'a., il santo ha la stessa statura dell'angelo). Tuttavia non si trattadi una regola assoluta e il modulo ridotto dell'a. risponde spesso ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] fu la costruzione di un ulteriore trattodi mura, verso N Il catasto di S. Stefanodi Viterbo (Miscellanea della Società romana di storia patria, settentrionale: le cripte protoromaniche diSanta Maria Nuova e di Castel Sant'Elia, I Beni Culturali. ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] come testimonia già Beda, sussistono ab antiquo cicli pittorici tratti dall'Apocalisse. Il transetto della chiesa abbaziale di Castel Sant'Elia presso Nepi (prov. Viterbo) conserva ancora sette scene di un'ampia decorazione affrescata del sec. 11° e ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] per la presenza di tombe particolarmente venerate (spesso si trattadi mistici sufi, ma non mancano i santi patroni locali), uno dei cardini cittadini, luogo di pellegrinaggio e di riunioni, determinando così la necessità di costruire tutt'intorno ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] della città da parte dei Francescani e dei Domenicani.La basilica di S. Antonio, detta comunemente il Santo, nacque come 'mausoleo' per la tomba del santo eponimo. Si trattadi una chiesa a tre navate, con doppio transetto, ampio deambulatorio a ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Di Teodoro, 1994), e iniziata nella bottega di Raffaello insieme con l'illustrazione del trattatodi Vitruvio, la cui testimonianza più significativa è il codice di Fossombrone, di la Lapidazione di s. Stefano. L'artista altro santo perché ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] longobardo, Landolfo VI, con il trattatodi Ceprano del 1080 B. entrò primo rettore pontificio della città con Stefano Sculdascio, era stato autorizzato ad 59, pp.15-96; R. Naldi, Ritorno al chiostro diSanta Sofia a Benevento, ivi, 60, pp. 25-66; M ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] il Semplice (879-929), avrebbe offerto all'abbazia dopo la vittoria di Soissons (923): l'Evangeliario di re Roberto, un trattatodi computo e due libri di storia ecclesiastica (Ademaro di Chabannes, Historia, I; PL, CXLI, coll. 39-40).È possibile che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , 1971).
Indicativo della crescente stima del Bernini per il F. è il caso di palazzo Chigi a piazza Ss. Apostoli.
Si tratta della ristrutturazione per Flavio Chigi di un edificio preesistente. Il F. trasformò i rapidi schizzi del Bernini in disegni ...
Leggi Tutto
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...