Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] pane, lo troverete per i vostri denti
Sul piano semantico, la dislocazione a sinistra risulta particolarmente frequente con alcuni verbi italiano, e rappresenta quindi a buon diritto uno di quei tratti di cui si può dire che erano già presenti nel ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] tale vocabolo si dava allora non solo il valore semantico di "famiglia", ma anche quello di "persone pp. 480-482, 493; O. Cavallar, Agli albori della medicina legale: i trattati "De percussionibus" e "De vulneribus", in Ius commune, XXVI (1999), pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] , in un percorso del genere risulterebbe deformante sia ignorare i tratti comuni fra un’esperienza e l’altra, sia partire dal è di esaurire tutto il potenziale verbale e semantico offerto dalla lingua con esperimenti pirotecnici di combinatoria ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] .
Sebbene tale suddivisione non sia priva di problemi, per ogni gruppo sono individuabili diversi tratti distintivi, dal punto di vista morfosintattico come semantico.
Le preposizioni proprie italiane sono otto. Le più frequenti sono di e a, a ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] per soprano, basso e otto strumenti (1976) tutti i parametri musicali sono determinati dalle caratteristiche semantico-fonematiche del testo, tratto dal poeta angolano Agostinho Neto. Le partiture di questo periodo, che lo stesso Oppo definì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] . L’ordine narrativo si costruisce così sopra una trama immaginativa di metafore e analogie, il cui contenuto cognitivo e semantico determina il movimento in avanti del racconto che è al tempo stesso esposizione della teoria. In questo processo ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] rosa, p. 281)
(18) Eravamo gente lenta a scaldarci, ma d’un tratto qualcosa cominciò a bruciare (Maria Corti, L’ora di tutti, p. 25)
) una in cui questo complemento nominale semantico diventa soggetto grammaticale della predicazione aggettivale ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] ma anche testi non provenienti dalla tradizione della falsafa, come alcuni trattati medici e di fisica. Dopo il XII secolo si fa parole volte a rivelare una vera e propria corrispondenza semantica tra loro, un nesso intrinseco alla loro stessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine sulle comunicazioni di massa nel Novecento porta a ipotesi e prospettive di [...] , dalle caratteristiche del canale e da quelle del ricevente. Più in specifico, trattandosi di un modello che non contempla l’esistenza di contenuti semantici dei messaggi, esso tralascia il problema della trasmissione dei significati. L’operazione ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] il regresso del caso come segnale dei ruoli semantici» (Nocentini 1996: 41).
Lo stadio conclusivo del riso nella dispensa?
L’es. (16) b. dà lo spunto per trattare delle costruzioni italiane in cui è possibile l’omissione dell’articolo, senza che ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...