CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] proprio del 1570 con cui il C. e gli altri tre penitenzieri "qui de veteri Collegi reliqui erant" venivano collocati in patriarca di Alessandria.
Nei primi anni di soggiorno romano, grazie anche alle incitazioni del cardinal Francesco Pacheco, nel cui ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] per le diverse destinazioni; pregò il provinciale di Romagna, frate Graziano, di prenderlo con sé e fu esaudito. Destinato all'eremo di di Vercelli. A. divide il cammino spirituale nei tre gradi ormai classici, degli incipienti, dei proficienti e ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di S. Stefano anche dopo aver assunto la carica papale.
Grazie a una sua serie di concessioni, infatti, tale monastero aristocratica: cosa che avvenne solo dopo una vacanza di circa tre mesi. Dopo una prima probable inumazione nella basilica di S. ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] francescana, creò una trama di clientele che seguì e coltivò grazie a una segreteria efficientemente organizzata. Fu così in grado di Nonostante fossero precauzionalmente interdetti dalla predicazione per tre anni (1542-45), i cappuccini ne ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] -, allorché il G. fu aggiunto alla commissione, composta da tre cardinali, che era stata incaricata di procedere.
Col pontificato di : il pagamento delle composizioni per le dispense e le grazie. La questione si chiuse senza dubbio con la vittoria ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] lo Spirito è Dio, ma Dio è tale anche al di fuori delle tre persone). La visione teosofica del G. è quindi, contrariamente a quello che teologia a Zurigo, venne condannato a morte e solo grazie all'intercessione di Liena e di altri italiani riuscì a ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] facile riesce inserire C. in un contesto familiare più preciso. Grazie ad alcuni documenti ritrovati di recente, si può però confermare l di proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Ferrando una lettera che forniva argomenti contro la condanna dei Tre Capitoli. Non si sa quando rientrò a Roma: nel Goti pose alla città, Pelagio impiegò le sostanze accumulate (grazie al favore dell’imperatore) durante il soggiorno a Costantinopoli ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Eusebii"). Accompagna Leone X, che gli fu sempre largo di grazie e favori, a Bologna nel dicembre 1515 e spicca nelle conversazioni alla concordia ed incitarli a concludere fra loro una tregua di tre o quattro anni e, sempre nel mese di febbraio, è ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] per la conquista del Portogallo gli valsero, nel 1586, la grazia di Filippo II che imponeva alla Camera di Milano di I soli documenti superstiti di questo dialogo spirituale a distanza sono tre lettere inviate dalla L. al Borromeo (datate 9 dic. ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...