BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] dal B. è stata edita la Lettera di mons. L.B. sull'ammogliarsi per la prima volta pubblicata per le nozze Silvestrini-Celotti di Treviso, Venezia 1828; per le poesie latine: I carmi latini inediti di mons. L.B., a cura di G. Tommasino, S. Maria Capua ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] nobiltà rurale veneta: potenti famiglie signorili pienamente inserite nella vita politica comunale. A nord e a est di Treviso, Padova e Vicenza, però, il panorama dei poteri territoriali presentava caratteristiche diverse e simili a quelle delle aree ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , di cui il C. si professa ammiratore entusiasta.
Il cavaliere include in questa lista anche i pittori Gerolamo Pennacchi da Treviso il Giovane, e Francesco Menzocchi, che lavorarono per lui nella chiesa della Magione. Quest'ultimo fu l'autore dell ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] e problemi cremonesi, III, Commentari 27, 1976, pp. 194-222:199; R. Polacco, Sculture paleocristiane e altomedievali di Torcello, Treviso 1976, p. 71 nr. 43; A. Puerari, Museo Civico 'Ala Ponzone'. Cremona. Raccolte artistiche, Cremona 1976, pp. 50 ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] che, inutilmente, cercarono di farla proibire. Il libro ebbe un grande successo, contando una ventina di edizioni (a Roma, Napoli, Venezia, Torino, Treviso, Milano, Padova) fino al 1896.
L'E. mori a Ravenna il 25 apr. 1756.
G. A. Faldoni ne esegui un ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] '98, Milano 1976, pp. 46-51 Inoltre, vedi il profilo biografico di R.. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi. Treviso 1903, pp. 204-210; e le necrologie ne L'Osservatore romano, 5 ag. 1919 e ne L'Avvenire d'Italia, 5 ag. 1919. A questi ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] Nicolò Franco, per esempio, riuscì solo con molta fatica a ottenere l'accordo del Senato alla sua nomina a vescovo di Treviso. Ma il caso più clamoroso fu quello di Ermolao (Almorò) Barbaro che nel 1491, quando era ambasciatore veneziano in Curia, si ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] inediti, Reggio Emilia 1934; L. Comaggia Medici, Antesignani della conciliazione, Fidenza 1936, passim; A.Serena, Precursori della conciliazione..., Treviso 1937; G.Astori, Mons. G. B. e il suo opuscolo sulla conciliazione, in Cremona, XII (1940), pp ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] DelleInscrizioni Veneziane, I, Venezia 1824, pp. 341344; F. S. Fapanni, Intorno a G. B. Egnazio... parroco diZelarino e Martellago, Treviso 1836; A. Firmin-Didot, Alde Manuce et l'hellénisme aVenise, Paris 1875, pp. 449-452; C. Castellani, La stampa ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Una Chiesa di frontiera…, Bologna 1994, ad Ind.; C. Azzara, Venetiae. Determinazione di un'area regionale fra antichità e alto Medioevo, Treviso 1994, pp. 126-128, 132; Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques, XVII, coll. 1174-1176. ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...