Interni
Andrea Branzi
La locuzione interior design (o architettura degli interni, o arredamento) indica quell’attività che si occupa della qualità funzionale, estetica o tecnica degli spazi interni [...] 21° sec. hanno avuto un ruolo, non solo nel contesto urbano, ma anche nella possibilità di sperimentare e comunicare la creatività e grado, attraverso la musica, di riconoscere le tribù di appartenenza, realizzare nuove economie creative, fornire ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] rappresentava il soggetto preferito.
Il IV millennio vide la «rivoluzione urbana» sia in Mesopotamia sia in Susiana, da dove fu a eccezione del Khuzestān/Susiana, era popolato esclusivamente da tribù iraniche, ma la loro origine e l'epoca del ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] : era infatti il punto di riferimento della tribù dei Catavellauni. È ubicata nella valle del fiume Joseph, Roman Britain from the Air, Cambridge 1983.
F. Grew (ed.), Roman Urban Topography in Britain and the Western Empire, London 1985.
S.S. Frere, ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte (v. vol. VII, p. 540)
A. de Maigret
Il recente avvio di scavi sistematici nello Yemen ha rimesso in discussione la cronologia del periodo [...] e raccordi offre perimetri difensivi con andamenti incerti e piante urbane di forma irregolare. Cinte come quelle di Kamna ( . a.C. portarono alla fine graduale dell'egemonia delle tribù interne del paese e all'affermarsi di quelle dell'altopiano ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] della nazione, laddove la vita culturale e politica delle etnie premoderne era spesso circoscritta alle élites e alle classi urbane. In secondo luogo, la nazione moderna è una comunità politico-giuridica oltreché culturale: ha una identità politica e ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] periodo; secondo Talbi (1978), che basa la sua ipotesi su un perimetro urbano di 13.600 cubiti (pari a km. 7,5 ca.) attestato da dallo ziride al-Mu῾izz (1016-1062) all'avvicinarsi delle tribù hilaliane nel 444 a.E./1052 avevano, secondo al-Bakrī, un ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] questo tipo è un aggregato di subculture. All'interno di tribù o di civiltà non meccanizzate, queste subculture sono in n. 7-8, pp. 9-74.
Cohen, A. (a cura di), Urban ethnicity, London 1974.
Cohen, A.K., Delinquent boys. The culture of the gang, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] ’isola, un tempo chiamata Odonis, era abitata dalla tribù tracia dei Sinti e come testimoniano alcune scarse tracce .
D. Viviers, Thasos, in La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane, Roma 1999, pp. 221-50.
F. Blondé - D. Mulliez - A. ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] Cavalieri T. intrapresero numerose campagne militari contro le tribù slave e nel giro di un cinquantennio, non furono strumenti la nascita o la rifondazione di centri urbani, di frequente caratterizzati da tracciati viari regolarizzati a scacchiera ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] capitali etrusche e poi fu municipio romano, ascritto alla tribù Sabatina. Il periodo della sua maggior floridezza economica sembra e culturale di V. nel periodo arcaico.
L'abitato urbano, che nella fase primitiva si era disteso sull'arce sopra ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...