(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] : Aral (65.000 km2), Balhaš, Issyk-Kul´, Alakol´, Sasykkol´. La popolazione è assai varia, risultando dall’incontro di tribù indoeuropee, turche e mongole; le lingue prevalenti appartengono al ceppo turco. La maggior parte della popolazione è nomade ...
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Nome di vari generali cartaginesi: 1. Figlio di Annone, capo politico e militare dei Cartaginesi forse intorno al 480 a. C. Cercò di contrastare l'invadente potenza di Terone d'Agrigento, quando questi [...] di una base in Spagna per la rivincita contro Roma: con tenacia e genialità, mediante la sottomissione delle tribù iberiche meridionali e centrali, creò un esercito poderoso, che fu poi strumento essenziale delle vittorie di Annibale. Morì ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] è caratterizzata quindi da un clima a tendenza continentale, però beneficia delle acque discendenti dal Medio ed Alto Atlante. Le tribù, un tempo seminomadi, hanno tendenza oggi ad estendere le loro colture cerealicole a spese dei pascoli e quindi a ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] caccia, la pesca e la raccolta di cibo, l'ordine di grandezza dei gruppi umani non può superare la dimensione della tribù. Il modo di produzione agricolo permette di creare la prima forma di Stato su un territorio che abbraccia un'intera città e ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] ad affrontare predoni e razziatori che attaccavano le tribù sottomesse al governo italiano, con le inevitabili complicazioni all'indeterminatezza dei confini e all'indole bellicosa delle diverse tribù.
Sul finire dell'estate, chiaritisi i rapporti di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] fino alla prima metà del VI secolo, ad esempio nella ceramica ornata da scanalature e costolature, i contatti tra queste tribù devono essere proseguiti nel tempo.
Dei Turingi a ovest del basso Reno, che nel 491 furono sconfitti da Clodoveo, riferisce ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] , poi rafforzata da legami di sangue, fra un capo religioso e ideologico, Muḥammad ibn ‛Abd al-Wahhāb, e un capo tribù, Muḥammad ibn Sa‛ūd, nacque infatti l’influenza politica della dinastia sull’Arabia che tuttora porta il suo nome. Il riformismo ...
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Popolazione (1941): 16.824.000 ab., di cui circa tre quarti Birmani, il resto popolazioni di stirpi diverse.
Produzioni: riso (5 milioni di ha. e 70-80 milioni di q. l'anno), cotone (105.000 ha. e 70.000 [...] divisi in 33 principati feudali che occupano i territorî del NE), i Kachin (360.000 alle frontiere del NE, organizzati in tribù), i Chin (350.000, alle frontiere dell'India), ecc. I Birmani sono riusciti, pare, ad intendersi con i Karen, i cui ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] però quelli che denominiamo Parti per antonomasia (v. XXVI, p. 418; persia: Storia, XXVI, p. 827), cioè quelle tribù nomadi di stirpe iranica, Parni e Dahi, che qui giunsero a stanziarsi e, mescolatisi alla popolazione partica locale, conquistarono ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] , i Pellirosse, conosciuti anche col nome inappropriato di Indiani. Soltanto nelle grandi pianure dell'Ovest vi erano più di 300 tribù indiane, ciascuna con una propria lingua e con un proprio sistema di vita.
Quando le prime carovane di pionieri si ...
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tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).