CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] tributi al clero, esautorato in parte l'Inquisizione, espulso da Torino l'internunzio, contrastato della disonestà del Coscia e della ferma posizione del C. si ebbe nel 1727 a proposito della questione del Tribunaledella monarchia sicula e della ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] degli Ordini monastici e come tale era esente da tasse, il cui peso ricadeva soltanto su una parte della popolazione; intanto il tribunaledell'Inquisizione teneva nel chiostro di S. Croce le sue tetre udienze. Questo divenne il luogo più temuto di ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] Curia migliorarono tanto che nel 1289 fu concluso un importante accordo, in base al quale venne introdotto a Venezia il tribunaledell'Inquisizione, mentre la Repubblica si riservava il diritto di confiscare i beni dei condannati.
Il dogato del D. è ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] genovesi all'inizio del sec. XVII. Un suo commento all'Apocalisse, di contenuto apertamente eretico, lo fece denunciare al tribunaledell'Inquisizione.
Incarcerato il 30 dic. 1612, la sua resistenza al processo durò dieci giorni: l'11 ag. 1613 abiurò ...
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Uomo politico portoghese (Lisbona 1699 - Pombal 1782), uno dei maggiori che ricordi la storia del Portogallo. Primo ministro (1756-77), promosse riforme politiche ed economiche volte a rafforzare il prestigio [...] dei gesuiti (1759), influendo successivamente sullo stesso Benedetto XIV per la soppressione della Compagnia nel 1773. Poi riformò il tribunaledell'Inquisizione, facendone arma contro i nemici del governo. Promosse l'economia nazionale incrementando ...
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La dottrina che, nella Spagna del 18° sec., in particolare durante il Regno di Carlo III (1759-88), affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto nei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, [...] (➔). Ispirati al r. furono l’espulsione dei gesuiti, l’assunzione diretta da parte del re della sorveglianza del tribunaledell’Inquisizione, il superamento del concordato del 1753 per quanto riguardava la nomina dei vescovi, sottratta del tutto ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Narbona, a Carcassonne e a Bordeaux. Se ancora nel 1233 in Francia non si può parlare di un vero e proprio tribunaledell'Inquisizione, è solo perché la collaborazione dei vescovi fu pressoché totale. Ma il 13, 19, 20, 22 apr. 1233 venne formalmente ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] a Roma. La sua posizione di protettore del Tribunaledella concordia gli consentì di nominarne i membri. Inoltre età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-257; ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] e i dispositivi del procedimento inquisitoriale crearono le premesse per la successiva infausta azione del tribunale speciale dell'Inquisizione. Già i contemporanei - osservatori e cronisti, che ne hanno lasciato una vivida memoria - riconobbero la ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] può credere per il Mezzogiorno a una «scarsità di notizie sulla diffusione della Riforma» sin dagli anni Venti-Trenta dovuta all’«assenza del tribunaledell’Inquisizione»46: l’Inquisizione spagnola non vi era, ma quella diocesana e romana vi erano e ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...