VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] di spegnimento degli incendî. Erano soggetti alla giurisdizione dei magistrati pubblici, pretori, tribunidellaplebe, edili, che annualmente erano preposti a una delle 14 regioni augustee in cui si divideva Roma. Avevano per coadiutori tre o ...
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FLAMININO, Tito Quinzio (T. Quinctius T. f. L. n. Flamininus)
Gaetano De Sanctis.
Di gente patrizia, nacque il 229 a. C. Fece le sue prime armi nella guerra annibalica, ed era tribuno dei soldati sotto [...] tribunidellaplebe. Assunto il consolato, partì immediatamente per la Grecia, dove prese il comando dell' dei Greci non meno che quelli di Roma, assicurando la piena autonomia delle città e leghe greche di fronte alla Macedonia, e non è dubbio ...
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IMPERIUM
Giuseppe Cardinali
In senso lato indica in genere il potere di comando su chicchessia e su checchessia, per es., la potestà del padrone sul servo o del padre sul figlio, onde imperium Romanorum [...] potestas, che indica, in senso lato, il potere non solo dei più alti, ma anche degli altri magistrati: censori, tribunidellaplebe, edili, questori, e, in senso ristretto, il potere di questi minori magistrati, in confronto e quasi in contrasto con ...
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PALLIO
Serafino RICCI
Ugo Enrico PAOLI
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. Con la parola pallium (dimin. palliolum) i Romani, traducendo genericamente il nome del mantello greco, ἱμάτιον, contrapponevano l'abito forestiero alla [...] il gusto romano; Adriano tollerava che lo portassero i tribunidellaplebe, ma non i senatori e i cavalieri, che ) dall'abate generale dei Canonici regolari lateranensi.
Si hanno documenti della sua esistenza in Occidente fino dal sec. IV, e sembra ...
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NEVIO (Cn. Naevius)
Cesare Giarratano
Poeta latino, nacque nella Campania. L'anno della sua nascita è ignoto, ma sappiamo da Gellio che combatté nella prima guerra punica e che nell'anno 235 a. C. cominciò [...] (Ariolus e Leon), che diedero qualche soddisfazione a quelli che erano stati offesi nelle commedie precedenti, e perciò fu liberato dai tribunidellaplebe. Ma poco dopo fu costretto dai suoi nemici a lasciare Roma e morì esule ad Utica l'anno 201.
N ...
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VIRGINIA
Plinio Fraccaro
. Eroina di una famosa leggenda romana collegata con l'abolizione del decemvirato legislativo del sec. V a. C. e con la restaurazione della libertà plebea.
Al primo collegio [...] stesso, che sedeva come giudice, attribuì la fanciulla al suo cliente. Il padre Virginio e il fidanzato Icilio, già tribunodellaplebe famoso, non erano riusciti a sventare la perfida trama di Claudio. Allora Virginio, tratta in disparte la figlia ...
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TIZIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. Conosciamo la data e i proponenti delle seguenti tre leggi Tizie:1. Plebiscito agrario (lex de agris dividendis populo) del tribunodellaplebedell'anno 99 a. C. Sex. [...] a Lepido, Antonio e Ottaviano i poteri di triumviri rei publicae constituendae per cinque anni. 3. Plebiscito dello stesso tribuno, che privava della potestà il tribunodellaplebe P. Servilio Casca, perché, contro le norme che regolavano il ...
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PAPIRIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Le leggi romane a noi note presentate ai comizî da Papirii sono le seguenti:1, lex Papiria de civitate Acerranorum, del pretore del 332 a. C.L. Papirio Cursore, che [...] De leg., III, 35; De am., 41); 4. il progetto di legge dello stesso Papirio, che consentiva la rielezione dei tribunidellaplebe, ma che non fu approvato; 5. una lex L. Papirii tribuni plebis (citata da Festo, p. 468, 20 L.) che attribuiva al popolo ...
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LICINIE SESTIE, LEGGI
Filippo Stella Maranca
È difficile determinare se la rogazione presentata nel 377 a. C. dai tribunidellaplebe C. Licinio Stolone e L. Sestio Laterano si sia tradotta in una lex [...] , Milano 1912, pp. 216-220; A. Berger, Lex Licinia, in Pauly-Wissowa, Real-Enc., XII, coll. 2394-95; E. Pais, I fasti dei tribunidellaplebe, Roma 1920, p. 407; id., St. di Roma, 3ª ed., IV, Roma 1928, pp. 24, 106, 367; P. Bonfante, St. del dir. rom ...
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VALERIO Potito, Lucio (L. Valerius P. f. P. n. Poplicola Potitus)
Alfredo Passerini
Console nel 449 a. C. Nipote del Publio cons. nel 509, la tradizione (ricchissima di particolari) lo presenta lealmente [...] Horatiae, combatté il prepotere dei nobili, rendendo i plebisciti obbligatorî per tutti, e dichiarando inviolabili i tribunidellaplebe. Nello stesso anno sconfisse duramente gli Equi, che, fortificatisi sul monte Algido, da tempo molestavano Roma ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...