Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore delpopolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] la sua attuazione dovevano ancora essere reperiti. Ciò indusse Tiberio, che era al termine del suo anno di carica, a candidarsi di nuovo al tribunato per l'anno seguente. L'opposizione senatoria ne approfittò per accusarlo di aspirare alla tirannide ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] si ha un nuovo impulso all'abbellimento della città. La tribunadel Comizio è decorata con i rostri delle navi anziati catturate nel cioè il Foro Romano, non bastava più per le adunanze delpopolo e per la trattazione degli affari; per di più si ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Ister - ma che si gettava nell'Adriatico (donde il nome delpopolo e della regione) (6). Si tratta invero di un scorrimento degli eserciti fra l'Adriatico e il Tirreno. Il tribuno della plebe Lucio Apuleio Saturnino, un anno dopo la vittoria ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] in palazzo a pressante richiesta delpopolo: "deprecante populo"; ma "non volendo stare più a lungo, dà licenza al popolo di scegliersi il doge che voleva" (174). Così veniva eletto Pietro di Domenico Tribuno. Così, soprattutto, veniva ratificato ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] e dal basso, dagli stessi Veneti - ossia tribuni et omnes proceres et plebeij cum patriarcha et episcopis et cuncto clero -, riceve istruzioni vincolanti per l'esercizio del suo potere: governare il popolo, convocare la concio generale, nominare le ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] che aveva permesso infine l'ultimo gesto, quello di Pietro Tribuno, il quale ebbe bensì ancora una volta motivazioni strategiche rigorismo formalistico e dalla passione teologica della corte e delpopolo di Bisanzio. Non emerge dunque in S. Marco, ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] e Marte erano considerati i progenitori divini delpopolo romano e avevano già avuto un ruolo decisivo 2 voll., Paris 1954, pp. 313-314; questo ruolo implica un precedente tribunato; a questo proposito si veda A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] approvazione. Va rilevato l'intervento diretto delpopolo, quel popolo di cui quasi sempre si afferma nella .
95. G. Zordan, Le persone, p. 338.
96. A. Castagnetti, Dai tribuni, pp.102-133, per l'età precomunale; per il nostro periodo, si v. sotto ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di dediche poste da singole città, a nome delpopolo o del consiglio municipale50, oppure dai governatori delle province italiche CIL VI 1156a, cfr. p. 4330 = CIL VI 31248a), tribuno militare di rango perfettissimo, al Cesare Costantino II.
42 Due ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] suo tempo decisero di sostituire il governo dei duchi a quello dei tribuni; sono loro che decidono di portare da Alessandria il corpo dell' (109).
Non è quasi necessario, infine, parlare delpopolo che appena s'intravvede dietro al duca; ma ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...