Figlio dell'oratore M. Antonio e zio del triumviro omonimo. Durante la guerra civile sillana egli parteggiò per Silla in Grecia e con alcune turmae di cavalleria saccheggiò varie località; dopo il trionfo [...] di arricchirsi con le proscrizioni. In seguito a ciò, caduto Silla, ebbe alcune controversie giudiziarie. Nel 71 a. C. fu tribunodellaplebe; nel 70, per il suo passato, ebbe la nota censoria, tuttavia nel 66 fu pretore e nel 63 fu eletto console ...
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Figlio del precedente. Tribunodellaplebe nel 104, fece passare una lex Domitia de sacerdotiis che trasferiva ad un comizio di 17 tribù la nomina dei membri dei quattro principali collegi sacerdotali. [...] , 13, 1, persuade nel 91 l'italico Pompedio Silone a rinunciare a un colpo di mano su Roma. Pare sia morto poco prima dell'89.
Bibl.: W. Drumann e P. Groebe, Geschichte Roms, II, Lipsia 1902, p. 16; F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, 1903 ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] carestia, la lex Gabinia (detta anche Lex de piratis persequendis), dal nome del suo proponente, il tribunodellaplebe Aulo Gabinio, affidò poteri vastissimi su tutto il Mediterraneo a Pompeo, il quale, mediante una serie di energiche operazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] nel 23 a.C. il senato gli accorda i diritti e i privilegi del tribunodellaplebe – la cosiddetta tribunicia potestas – che gli garantiscono l’inviolabilità della persona e il diritto di veto contro le misure decise da qualsiasi altro magistrato; e ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] , il Don Pirlone figlio,vero tribunodellaplebe, di cui non tardò a divenire età aveva sposato Clara Francia da cui ebbe una figlia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Depretis, serie I, b. 25, fasc. 91, ff. 57-61; serie IV, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone [...] adulto, di qualsiasi estrazione, poteva una volta l’anno eleggere i governanti (consoli, pretori, edili, questori e tribunidellaplebe) e più volte l’anno esprimersi sulle leggi: in quest’ultimo caso, mancando la nozione di rappresentanza (propria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra le due guerre puniche
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra punica, [...] estremisti, Caio Flaminio Nepote proporrà di lì a poco (232 a.C.), da tribunodellaplebe, una legge de agro Gallico Piceno viritim dividundo, per la lottizzazione dell’agro gallico e piceno su cui erano stanziati i vinti Senoni. Al provvedimento si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] riuscite a mascherare; ma la divaricazione sociale rende intollerabili ai diseredati gli abusi dei magistrati in materia militare. Anche i tribunidellaplebe non sono senza colpe. Se negli anni tra la fine del III e gli inizi del II secolo alcuni di ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] città di Roma) e dei proconsoli (anche se esclusivamente sulle province di appannaggio imperiale), aveva anche la carica di tribunodellaplebe, che gli assicurava un’aura sacrale di inviolabilità e un diritto di veto sull’azione di qualsiasi altro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] tenta a un certo punto di vietare l’importazione di belve, ma una legge proposta da Gnaeus Aufidius (forse il tribunodellaplebe del 170 a.C.) e votata dall’assemblea abolisce tale divieto.
Il livello del divertimento, in uno spettacolo come questo ...
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tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...