Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] (trimetrigiambici, tetrametri trocaici, composizioni asinartetiche, trimetrogiambico seguito da un trimetro dattilico appartennero al primo periodo dell'attività di lui. È, quello della giambica virulenza, un lato della poesia d'A. che di solito il ...
Leggi Tutto
Favolista latino, autore di una raccolta di favole esopiche scritte in trimetrigiambici. Egli stesso afferma nel prologo del III libro (v. 17-19) di essere un greco della Pieria. Dovette essere trasportato [...] persegue la brevità e se ne fa un vanto, ma questa nuoce spesso alla retta intelligenza delle favole. Scrisse in trimetrigiambici regolari, ma adottando sostituzioni ritmiche non approvate dall'uso classico. La sua lingua è pura e semplice, pur con ...
Leggi Tutto
IPPONATTE ('Ιππώναξ, Hippōnax)
Goffredo Coppola
Poeta greco del sec. VI a. C., scrittore di giambi. Figlio di Pythes e di Protis, nacque ad Efeso, e fiorì nella seconda metà del sec. VI. Fu costretto [...] lidie che formarono la delizia di tanti commentatori e sono spesso per noi un rompicapo; i suoi trimetri sono coliambi, ossia trimetrigiambici con il sesto piede trocaico, tendenti quindi alla prosa: in sostanza, nelle forme come negli spiriti egli ...
Leggi Tutto
Poeta didattico latino, in massima parte traduttore dal greco, vissuto nel sec. IV d. C. In un'iscrizione metrica dedicatoria alla dea Nortia (specie di Fortuna etrusca) si dichiara nato a Bolsena (lare [...] respuendus testis; b) la Ora maritima, poemetto di cui non ci rimane che parte del primo libro, ove in 713 trimetrigiambici si descrivono le coste dell'impero dalla Britannia fino a Marsiglia, mentre è perduto il seguito della descrizione che doveva ...
Leggi Tutto
Poeta greco; noto appena per insignificanti frammenti, fino al 1891, acquistò fin troppa celebrità dopo che otto suoi Mimiambi tratti da un papiro del sec. II d. C. furono per la prima volta pubblicati [...] da F. G. Kenyon. Sono componimenti in coliambi (trimetrigiambici "zoppi", cioè con la lunga nella penultima sillaba); hanno forma drammatica (tranne l'VIII, narrativo), e rappresentano scenette di vita borghese e provinciale: una vecchia amica di ...
Leggi Tutto
Poeta bizantino del sec. X. Nato a Lindo (Rodi) diventò segretario dell'influente patricio Samona, per istigazione del quale scrisse un libello contro l'imperatore Leone VI. Tuttavia fu ammesso al servizio [...] diplomatiche.
La principale opera di C. è la descrizione della chiesa dei SS. Apostoli di Costantinopoli in 981 trimetrigiambici, che, oltre a fornire importanti elementi per l'architettura della basilica, colma una lacuna nella storia dell'arte ...
Leggi Tutto
Nativo di Efeso (1275-1345), discepolo di Giorgio Pachimere a Costantinopoli, dove visse in estrema miseria, dalla quale non valse a sollevarsi con le continue richieste di soccorsi e con l'adulazione [...] (ἠϑοποιΐα δραμματική), in lode di Giovanni Cantacuzeno; poesie religiose, fra cui la parafrasi dell'inno acatisto in trimetrigiambici; descrizioni di oggetti artistici, importanti per la storia dell'arte, e poesie d'occasione. Quest'ultima classe ...
Leggi Tutto
Poeta bizantino della prima metà del secolo XI. Scrisse due calendarî metrici, in cui si descrivono i santi celebrati nei singoli giorni dell'anno e un'ampia raccolta di poesie varie (στίχοι διάϕοροι). [...] parte colmare col sussidio di altre sillogi minori, consta di 145 poesie assai diverse di metro (di regola in trimetrigiambici, ma anche in esametri dattilici, in distici e in anacreontici) e d'argomento. Alcune riguardano scene storiche importanti ...
Leggi Tutto
PATIENS Con questo titolo datogli dal primo editore si designa un dramma sulla passione di Cristo conservato in numerosi codici, di cui nessuno anteriore al sec. XIII, sotto il nome di S. Gregorio Nazianzeno.
L'attribuzione [...] è falsa, perché il dramma è compilazione bizantina del sec. XI-XII. L'ignoto autore ha composto un centone di 2640 trimetrigiambici, di cui un buon terzo è riportato alla lettera o con adattamenti dai tragici greci, specialmente da Euripide. La ...
Leggi Tutto
Monaca poetessa bizantina del sec. IX; fondò a Costantinopoli un monastero) dove si ritirò. Forse è la stessa C., cui sono indirizzate lettere di S. Teodoro Studita. Gli scritti di C. si dividono in due [...] classi: poesie profane, o sentenze (γνῶμας) in trimetrigiambici, e poesie liturgiche. Nelle sentenze C. esprime le sue esperienze personali, prendendo spesso lo spunto dall'antica letteratura epigrammatica e gnomica. Le poesie liturgiche, ...
Leggi Tutto
giambico
giàmbico agg. [dal lat. tardo iambĭcus, gr. ἰαμβικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Costituito di giambi: ritmo g., serie g.; metro g. o dipodia g., unità di misura dei versi g., costituita di due giambi (⌣–́⌣–́); dimetro, trimetro g. (detto...
trimetro
trìmetro agg. e s. m. [dal lat. trimĕter o trimĕtrus, gr. τρίμετρος, comp. di τρι- «tre» e μέτρον «misura»]. – Nella metrica classica, successione di tre metri conchiusa da sillaba ancipite a formare un verso: t. giambico (v. giambico),...