CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] -15 fu ingaggiato per cantare al teatro Apollo di Roma, in Tancredi di G. Rossini (prima rappresentazione romana) e ne Il trionfo di Alessandro Magno il Macedone di G. Andreozzi: la stagione, inauguratasi il 26 dic. 1814 si spostò dal 10 gennaio al ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] (1707). Passò poi di città in città, applaudito a Firenze con la sua prima opera italiana, Rodrigo, offuscato a Venezia dal trionfo del Mitridate di A. Scarlatti, onorato a Roma (dove in casa Ottoboni fece udire due suoi oratorî, La resurrezione e Il ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] di V. Trento (30 maggio 1805), accanto a Teresa Fischer; Gonsalvo di G. Tritto (15 ag. 1805); L'oracolo sannita e Il trionfo di Davide di N. Zingarelli (rispettivamente 4 nov. 1805 e marzo 1806); Paride di P. Caselli (12 genn. 1806). Sempre a Napoli ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] farsa Il disertore, cui fece seguito l'anno seguente Il trionfo di Quinto Fabio (Parma), quindi nel 1810 Il Ciro riconosciuto farsa in un atto, Roma, teatro Valle, primavera 1808); Il trionfo di Quinto Fabio, dramma serio in due atti (libr. Id., ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] Luigi XIV. A Firenze, nel sec. 18° si eresse l’a. di S. Gallo, in onore di Francesco II di Lorena.
L’a. di trionfo godette il massimo favore in epoca neoclassica: ne sono esempi a Parigi l’a. napoleonico del Carrousel e quello dell’Étoile; a Milano l ...
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Compositore italiano (n. Roma 1957). Dopo aver frequentato il Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Aldo Clementi, è stato tra i cofondatori di Spettro Sonoro, associazione dedita alla [...] commissione artistica del 51° Festival di Sanremo. Ha composto musiche per il teatro (Medea, 1997); brani sinfonici (Il trionfo del tempo e del disinganno, 1991-92; Sieben Takte, 1998; Infundibili cronosinclastici, 2001; La primavera, 2004); musiche ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] a cura di P. Cecchi - L. Zoppelli, II, 2004, pp. 187-227; M.T. Gialdroni, Frammenti di abbozzo curioso: qualche ipotesi sul “Trionfo delle belle” di S. P., in Belliniana et alia musicologica, a cura di D. Brandenburg - T. Lindner, Wien 2004, pp. 131 ...
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Letteratura
Componimento in origine popolaresco, costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri, senza nesso o quasi tra loro, in versi di varia misura, e senza ordine fisso di rime. [...] di f.) o a terzine, o in settenari, quinari ed endecasillabi, o in endecasillabi con rima interna. Il trionfo del petrarchismo nel 16° sec. segnò il tramonto della f. come di altri componimenti popolareggianti.
Musica
Composizione musicale di ...
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GIULINI, Carlo Maria
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra, nato a Barletta il 9 maggio 1914. Dopo aver studiato la viola con R. Principe e composizione con A. Bustini al conservatorio ''Santa Cecilia'' [...] opera lirica (La Traviata). Le sue interpretazioni, dal vivo con l'orchestra Rai di Milano o in disco con alcune rarità (Il trionfo dell'onore di A. Scarlatti o Il mondo della luna di M. Haydn), ne impongono il nome all'attenzione generale e anche a ...
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Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] che doveva condurlo a tentare il suicidio nel 1898, episodio cui seguì l'internamento in manicomio. L'arte di W. trionfò soprattutto nei Lieder (ne compose circa 300), su testi di Mörike, Eichendorff, Goethe, Michelangelo e varî spagnoli. Il Lied di ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...