(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] . Fin dai tempi più antichi ebbe grande importanza il pellegrinaggio annuale al santuario della Ka‛ba e la fiera relativa. Il trionfo dell’islamismo nel 7° sec., facendo della M. la città santa di una religione mondiale, ne aumentò immensamente il ...
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URRUTIA LLEO, Manuel
Magistrato e uomo politico cubano, nato nella provincia di Las Villas nel 1901. Giudice dal 1928 in provincia, poi a Santiago, e dal 1949 giudice del tribunale speciale, fu tenace [...] con sede provvisoria in Venezuela. Nel novembre 1958 ritornò a Cuba, allora in piena guerra civile e, dopo il trionfo delle forze rivoluzionarie di Fidel Castro, venne proclamato da Castro presidente provvisorio della repubblica (2 gennaio 1959). L'U ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] di romanticismo., per una rivoluzione sociale che spazzasse via l'oppressione di classe e segnasse il trionfo degli ideali democratici e repubblicani dei socialismo. Ebbe la prima formazione culturale attraverso le idee democratico-risorgimentali ...
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Carrera, Jose Miguel
Carrera, José Miguel
Politico cileno (Santiago 1785-Mendoza 1821). Tornato in patria dopo aver combattuto nell’esercito spagnolo, sposò la causa dell’indipendenza. A capo della [...] , culminarono nel disastro di Rancagua (1814), e C. andò esule negli Stati Uniti e in Argentina. Dal 1816 al 1821 partecipò qui attivamente alle lotte intestine durante l’anarchia, ma dopo il trionfo del partito unitario fu arrestato e fucilato. ...
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1. Condottiero dei partigiani di Mario (83 a. C.); nell'82 pretore e luogotenente di Gneo Papirio Carbone, fu sconfitto da Metello Pio presso l'Esino e da Pompeo e Crasso a Spoleto. Unite le sue schiere [...] , pretore nel 46 a. C., console suffetto nel 43, governatore della Spagna nel 41. Nella guerra contro Sesto Pompeo (36) occupò Lipari. Proconsole in Gallia (30), assoggettò i Morini e ricacciò i Suebi oltre il Reno, e nel 28 ebbe il trionfo. ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Francesco Monaldeschi. Al fianco di Alfonso d’Aragona partecipò alle ultime fasi della guerra di successione nel Regno ed entrò in trionfo a Napoli il 26 febbraio 1443 con il nuovo re. Nel 1444, nella sfortunata campagna nelle Marche durante la quale ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] .
Pubblicò due romanzi a contenuto sociale, La vita di un uomo (s.l. s.d., ma 1911 o 1912) e Il trionfo della follia (1914), ma soprattutto si dedicò all'attività politica. Collaborò all'Avanti! e diresse il settimanale La Battaglia di Chivasso, come ...
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(fr. Bretagne) Regione della Francia nord-occidentale, formata dall’omonima penisola (lunghezza 250 km, larghezza max 150), che si estende tra la Manica e l’Atlantico. Geologicamente fa parte del massiccio [...] sovranità dei duchi di Normandia. Estintasi nel 1341 la famiglia ducale dei Mauclerc, dopo una lunga guerra di successione trionfò la casa di Montfort (1364), alla quale succedette quella di Étampes (1458); infine, il matrimonio dell’erede di questa ...
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Figlio o nipote del M. console nel 206, nacque non molto dopo il 190 a. C. Partecipò alla battaglia di Pidna (168); nel 148, pretore, sconfisse presso Pidna quell'Andrisco che, spacciandosi per figlio [...] . Lasciò la Grecia quando, nel 146, fu affidata la direzione della guerra a Lucio Mummio. M., rientrato a Roma, ebbe il trionfo, ma non ottenne il consolato fino al 143. Nel 143 domò a Minturno una ribellione di schiavi, e nel 142, proconsole in ...
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Uomo politico romano (sec. 1º a. C.), originario del Piceno. Di modeste condizioni, dopo la presa di Ascoli (89), fu condotto prigioniero a Roma. Qui seppe accumulare grandi ricchezze e salì alle più alte [...] , sconfisse Labieno che era al servizio dei Parti, e occupò la Siria e la Cilicia. L'anno seguente vinse i Parti, a Gindaro, dove perse la vita anche il re, Pacoro. Perse, in seguito, il favore di Antonio, ma poté celebrare egualmente il trionfo. ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...