Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] istoriata rinvenuta a Palestrina alle tavolette iscritte in etrusco e in fenicio, testimonianza dell'alleanza che portò al trionfo di Alalia, rinvenute a Pyrgi (presso Santa Severa, cittadina vicino Roma), alla famosissima fibula della tomba Regolini ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Napoli davanti a Carlo V tra il duca e gli ambasciatori inviati dai fuorusciti a denunciarne il malgoverno, ed al trionfo politico del primo, unito allora in matrimonio alla figlia illegittima dell'imperatore, Margherita d'Austria. Nel 1536 a Genova ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nov. 1894, coimputati C. Treves, O. Morgari, G. Oggero e parecchi altri. Fu per gl'imputati e il partito un vero trionfo, non foss'altro per la presenza e le testimonianze a discarico di Graf, Lombroso, De Amicis, Corrado Corradino, ecc. Si concluse ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] e sono caratterizzate da una pretesa di legittimazione democratica.
Una tendenza generale alla dittatura pseudolegale trasformò il trionfo della democrazia dopo il 1918 in un predominio dei regimi dittatoriali in Europa. Dopo la seconda guerra ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] , col patrizio Giovanni Almorò Tiepolo (per la stessa occasione anche un figlio del G., Andrea, pubblicò il poemetto Il trionfo di Imeneo, presso l'editore veneziano Antonio Zatta). Ai primi dell'Ottocento il Morelli avrebbe citato la copia del G ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] con i Greci come una continuazione di quelle in corso; il disegno, se realizzato, avrebbe con tutta evidenza segnato il trionfo delle tesi conciliariste.
A Eugenio IV, senza irrigidirsi, parve opportuno chiarire al concilio le ragioni del suo operato ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di Cadore, l'A. ridiscende al piano, impadronendosi di Pordenone e conquistando successivamente Gorizia, Trieste e Fiume.
Il grande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma valeva a riunire contro la Serenissima la coalizione di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] il diritto di farsi precedere dalla croce astile. La sinodo lateranense si chiudeva, cosi, con un completo trionfo per Domenico Marango che, qualche mese dopo, si intitolava superbamente "Gradensis et Aquileiensis ecclesiae patriarca", ed al ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] e protetto dall'arcangelo Michele, fino all'incontro con Pietro e al vittorioso scontro con Simon Mago, facendone l'allegoria del trionfo del verbo massonico. Lo J., in tale percorso, ritaglia un posto anche per se stesso quale "vate" il cui avvento ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] tempio; Palestrina; Norba), centrate sui simboli della vita aristocratica proiettati in ambiente oltremondano, incluso forse il trionfo, e in seguito con decorazione vegetale, secondo la tradizione cosiddetta “etrusco-campana” (in effetti magno-greca ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...