L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] islamica. L'architettura islamica è dunque meglio intesa in un apprezzamento regionale, più che tipologico o al Jawsaq al-Khaqani si accede dalla bāb al-'āmma, a triplice fornice. La pianta cruciforme di origine preislamica, che tanta fortuna avrà ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] perciò leggi e istituzioni che la regolassero: il che va inteso, naturalmente, secondo l'ottica che queste espressioni potevano seguire nel normanna la formula si era fissata nella triplice distinzione di Regnum Siciliae, Ducatus Apuliae, ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] alcun diritto sui popoli non cristiani. Propone una triplice distinzione per qualificare la sudditanza degli infedeli: 1. Stato86.
Ma, osserva il Tarquini, con la parola respublica non va intesa la società civile in generale, come essa sia di per sé, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] del particolare o del singolare. E, senza dubbio, poteva essere inteso e seguito con facilità da qualsiasi mente umana, ben capace di di proposizioni rispondenti, in ogni caso, al triplice criterio della necessità, omogeneità e proprietà. Né ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di] mantenere la nostra attività entro i confini stabiliti dal patto di intesa»61. Sicché non solo «l’unità in senso ideale […] è della soluzione federativa, ma l’esistenza della ‘triplice’ si protrasse in una condizione di palese sopravvivenza ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] ), salus, venus e virtus, che rispondono all'essenza della triplice natura dell'uomo, " vegetale ", " animale " e né punto né poco "; " per Volgare Illustre, Dante non ha intesa una lingua " ma " intende parlare... del linguaggio della poesia, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] modi di spiegazione, in nome della specificità della chimica intesa come arte.
Per Stahl il ricorso esclusivo alle forme termini di mescolanze di acqua e terra; queste mistioni erano triplici, pertanto i corpi erano formati da terra+terra, acqua+acqua ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] si concretizzano a partire da questo momento sotto un triplice profilo: 1) sono limitati, in maniera relativamente coerente Lat. 2154, fol. 11). Che qui possa essere intesa solo la divinità è mostrato dalle illustrazioni degli altri giorni della ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] grande fattore ‘nazionale’47, assicurando attraverso un triplice itinerario – una rinnovata e centralizzata Inquisizione, fedeli non è affatto meno seguito, e soprattutto, non è affatto meno inteso, per il senso dei riti che celebra, di quanto lo sia ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] Padova, Bologna ecc.), o con un profilo duplice o triplice (come le universitarie di Genova e di Cagliari, piano istituzionale il progetto è evoluto con un nuovo protocollo d’intesa, firmato il 10 marzo 1994, che vedeva entrare come partner ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....