Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] specifiche; il più forte richiede ventiquattr'ore per essere digerito ed è per i pazienti robusti che sono affetti da tumori, veleno di serpenti, erisipela, pazzia, disuria e costipazione; quello medio, digerito in dodici ore, è adatto a chi ha ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] , odontoiatra nella University of Maryland a Baltimora.
L'utilizzazione di oligonucleotidi antisenso ha successo nella terapia genica di tumori. Un gruppo di ricercatori della Ciba-Geigy di Basilea, in Svizzera, guidato da Doriano Fabbro, ha successo ...
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Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] . Le prime, dette anche radiodermiti, erano più frequenti in passato come conseguenza di alti dosaggi di radioterapia per tumori della mammella, dell'utero e dei visceri cavi delle vie respiratorie (laringe e trachea). Attualmente, con il progresso ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] in coll. con E. Segré; Angina pectoris, in Giornale di clinica medica, XV [1934], pp. 389-406), alla patologia polmonare (Tumori primitivi del polmone, in Il Policlinico, sez. medica, LVII [1950], pp. 65-101, 193-217), al tono muscolare dello stomaco ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] numerosi agenti fisici, per es. le radiazioni ionizzanti, e chimici, come le chemioterapie utilizzate per i tumori; al contrario, le cellule che costituiscono il sistema reticoloistiocitario sono radioresistenti.
2. Filogenesi
di Patrizia Vernole ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] via nasale, l'apertura conservativa del seno frontale, la resezione centro-facciale del mascellare per l'asportazione dei tumori della soprastruttura.
Di lui si ricordano ancora la modifica al procedimento di L. Stacke per la plastica del condotto ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] Annali di ostetricia e ginecologia (1936), suppl., pp. 225-258; Le moderne vedute sulla istopatogenesi e classificazione dei tumori ovarici, in La Clinica ostetrica e ginecologica, L (1948), pp. 75-80; Storia, compiti, organizzazione della profilassi ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] egli è ricordato per i contributi recati alle tecniche di cheratoplastica e alla chirurgia delle vie lacrimali e dei tumori.
Notevole fu il lavoro da lui compiuto per riorganizzare la clinica, oculistica di Roma. Anzitutto, in locali costruiti exnovo ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] pp. 761-775; A proposito di miomectomia e di miomi in gravidanza, ibid., XII (1931), pp. 372-382; A proposito di tumori peritoneali, ibid., Suppl. al vol. XVIII (1935), pp. 1-17; Metastasi omerale di sarcoma uterino, ibid., XXII (1939), pp. 640-646 ...
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Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] , caratterizzata dall'aumento di volume dell'organo, le affezioni infiammatorie (tonsilliti, dette anche angine) e i tumori, che risultano di raro riscontro. Le affezioni infiammatorie possono essere di natura batterica (importanti per frequenza gli ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).