CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] di maggio del ’24 il C. fu nominato federale’di Napoli, con al fianco, in veste di vicesegretario, Franz Turchi, altro fascista di origine nazionalista.
La nomina del C. a segretario della federazione fascista napoletana veniva a coronamento del ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] edizioni e commenti di documenti del XV secolo e numerose biografie di contemporanei, alcune tuttora inedite (Adeodato Turchi; Michele Colombo, con versione parziale in Biografia degli Italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] di Germania alla minaccia di una ripresa del conflitto tra Spagna e Olanda, dal pericolo di una aggressione dei Tartari e dei Turchi contro la Polonia, alle lotte intestine di Francia. In questo quadro, come scriveva il 26 marzo 1621 Gregorio XV a ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] cinquecento a Candia", anche perché - continuava - alla corte francese "poco si crede alle decantate, e strepitose minacce de turchi", mentre si guarda "a cotesta guerra, come cosa lontana e invecchiata". Una svolta ebbe a verificarsi proprio sullo ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] Sempre nel 1384 fu, come legato di Urbano VI, per la composizione dello scisma delle Chiese a Tessalonica, allora assediata dai Turchi. Quando Urbano VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e deposto ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Napoli e di Sicilia e per poter dominare su Genova e avere l'aiuto della sua flotta nella lotta contro il Turco nel Mediterraneo. Per Carlo V il problema era di altra natura. Senza dubbio, il sogno giovanile era tramontato; ma aveva lasciato nel ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] azione dei generali pontifici.
Ma un'altra impresa era da tempo tra i progetti più cari a Pio II: la crociata contro i Turchi che, dopo il congresso di Mantova, cui aveva preso parte lo stesso F., era stata messa in secondo piano proprio per la crisi ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] in conseguenza delle nuove invasioni mongoliche, si moltiplicò il numero dei prigionieri di guerra o dei fuggiaschi caduti in mano dei Turchi, che li portavano sui mercati del Mar Nero e li vendevano ai mercanti occidentali. Nello stesso tempo i neri ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] del pontificato di Pio II, percorso da un romantico spirito da crociata d'altri tempi, sono alcuni carmi del D. sui Turchi, l'Ad Pium II Pont. Maximum contra Turcos exortatio e le due epistole in versi, Constantinopolis Romae suae salutem e Romae ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] formazione di una lega delle potenze cattoliche che muovesse al soccorso dell'Impero e di Venezia in lotta contro i Turchi.
L'A., malgrado i tanti aspetti mondani della sua personalità, si interessò sempre sinceramente e attivamente ai problemi della ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).