CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] ), nel 1855, altri quattro, tutti di genere (Una confidenza,La disdetta di casa,Il magnetismo,La miseria);nessun paesaggio marzo 1925, e in Il Meridiano [Roma], 20 aprile 1925; v. anche A. Maraini, in La Tribuna, 24 marzo 1925; M. Biancale, in Il ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] fu esposto).
Nello stesso anno a Pescara, dove intanto si era stabilito con tutta la famiglia, avviò uno stabilimento - si fermò a Milano (1910-1912) e accettò di lavorare per la rivista Natura e arte pubblicata dalla casa editrice Antonio Vallardi. ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] marzo 1491 il C. risulta "caput magistrum Fabrice" del palazzo Aiutamicristo, a porta di Termini (ora via Garibaldi). Ciò conferma che tutti i lavori che si andavano compiendo per la grande casa patrizia erano - sin dall'inizio - sotto la regia del C ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] a ragione d'arte verso la metà del secolo. L'A. è qui, a Santa Maria della Pace, interamente padrone di tutticasa e della fama acquisita. Quando, però, riescono, quelle note toccano ancora vertici altissimi e lasciano echi profondi: ecco, infatti, a ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] , il B. realizzò a Düsseldorf, in forme totalmente astratte, la decorazione ad affresco di casa Löwenstein. Di questa decorazione italiane e americane, in particolare presso gli eredi a Roma.
Come tutti i futuristi, il B. fu interventista convinto; ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] casa di Andrea di Oddoni nel 1532, e quello di Givanni Ram, nella casa del medesimo a Venezia, nel 1531.
Fonti e Bibl.: [M. A. Michiel], Notizia d'opere del disegno, a ragionato, bibl. completa e ill. di tutte le opere non altrimenti indicate; rec. di ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] del progetto.
La presenza del C. a San Leucio data con tutta probabilità dal 1773, epoca in cui Ferdinando architetto il più antico tra quelli della Real Casa, Napoli 1849, pp. 7-12; G. Tescione, L'arte della seta a Napoli e la colonia di San Leucio, ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] a Norimberga nel Thesaurus dissertationum e ancora nel 1767 a Padova). Egli stesso ne curò un catalogo (Museo della casa eccellentissima Farsetti a il suo pensiero lo porti ad una interpretazione tutta personale dello stile, che, per certi aspetti, ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] con Apoteosidi casa Altoviti (Gabburri; Mosco, 1974). Di notevole importanza è tutt'oggi la che il Baldanzi ricorda nel palazzo vescovile di Prato nel 1846.
Il D. morì a Firenze il dì 16 luglio 1735 (Arch. di Stato di Firenze, Medici e speziali ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] galleria Stuard di via Veneto e alla casa d'arte Bragaglia, resero nota la sua pittura a un pubblico più vasto: molto ammirate le nel 1941 dalla R. Accademia d'Italia con riferimento atutta la sua attività.
La prima monografia uscì nel 1942 ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...