BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] per 140, 7.500 cm3 di cilindrata.
Nel 1904 la casa di Niederbronn si ritirava dal settore automobilistico, lasciando libero il B modello 22", del "modello 23" e del "modello 13 Brescia", tuttia 16 valvole. Le vittorie nel Grand Prix di Le Mans (1920 ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , tornò acasa e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza. Laureatosi, vinse il concorso in magistratura nel 1964 e prese servizio come pretore a Lentini, in provincia di Siracusa, l'anno successivo. Sempre nel 1964 sposò Rita Bonnici.
Tutta la ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] eretici catari, in seguito ascoltato con attenzione da tutti.
A Rimini - forse nella quaresima del 1222 - convertì della città, si aggravò e i suoi compagni lo trasportarono nella casa dei frati cappellani delle monache clarisse. Ivi morì, dopo aver ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] di più spiccata italianità, per trasformarla quasi in un atto di omaggio acasa Savoia e a Carlo Alberto (a cui essa era dedicata) da parte di tutta l'Italia, l'A. volle che alla riproduzione a stampa dei quadri collaborassero i migliori incisori di ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] senza apparecchio di menza, e la sera se ne andava aCasa d'una sua Comare, et ivi si ristorava con alcuna vivanda di cucina manipulata da quella Donna, che gli servì per continuo governo in tutte le sue bisogne, di vitto, e di biancarie. Hebbe ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] fu lodatissima dai contemporanei come viene testimoniato da vari opuscoli (pubbl. tuttia Roma nel 1845) in versi e in prosa di G. D'Este , oltre ai beni mobili e immobili, come la casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] secondo me quello che ha più vasta erudizione matematica in tutti i rami delle matematiche. Egli scrive anche pregevolissime memorie che i suoi modi severi gli consentivano», ad accompagnarlo acasa. Camminando per il centro di Roma, il giovane russo ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] sua carriera pittorica dovette avere la "camera tutta dipinta", nel 1526 (Braguti in Ferrari, 1919, p. 18 nota 1), ricordata dal contemporaneo Michiel, "in casa de Madonna Ippolita Vilmarcà" a Crema (palazzo Vimercati Carioni) che rappresentava nell ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] : negli anni 1510-11, infatti, furono presenti acasa sua numerosi ospiti illustri, quali Franco degli Uberti, simile". Se dunque Venezia fosse entrata in guerra, certamente "recuperarla tutto il suo stato del Levante et anchor di più, et usciria ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] dove fu accolto nelle accademie pubbliche e nei raduni privati acasa di Caylus. Presentato alla corte di Versailles e ricevuti gli regi studi, dalla cui direzione e cura fu del tutto esclusa la Compagnia di Gesù, sostituita da una commissione, ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...